Roma, avvocata investita da un taxi: è in rianimazione

L'avvocata Maria Francesca Palermo, nota per la sua collaborazione col Telefono Rosa, stava attraversando sulle strisce pedonali

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Foto di repertorio

Una avvocata del Telefono Rosa è stata investita nella tarda mattinata di venerdì 7 ottobre da un taxi mentre attraversava sulle strisce pedonali in zona San Pietro. La penalista, Maria Francesca Palermo, è stata ricoverata d’urgenza in codice e tuttora si trova ricoverata in un reparto di rianimazione.

L’avvocata Maria Francesca Palermo, nota per la sua collaborazione col Telefono Rosa, stava attraversando sulle strisce pedonali

L’incidente è avvenuto su via Gregorio VII, intorno a mezzogiorno. L’avvocata, scaraventata dal taxi sull’asfalto, è stata trasportata in codice rosso al San Camillo, dove è stata poi sottoposta a due interventi.

Ad occuparsi dei rilievi dell’incidente gli agenti della polizia locale del XIII gruppo Aurelio. Secondo una prima ricostruzione l’investimento è avvenuto all’altezza del civico 144 e ha coinvolto oltre al taxi, una Focus, guidato da un tassista sulla sessantina anche un Mercedes e200 che proveniva nel senso di marcia opposto.

L’avvocata sarebbe stata travolta dal taxi sulla corsia preferenziale. Ora i caschi bianchi intendono accertare se il semaforo in quel momento fosse per i pedoni rosso o verde, come sembra più probabile.

Per questo gli agenti hanno acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza puntate sulla strada.

L’avvocata Palermo è in prima fila nelle battaglie giudiziarie del Telefono Rosa da oltre vent’anni. “Una donna stupenda, buonissima. Una professionista eccellente. Siamo molto provate e preoccupate per lei”, dicono con le lacrime agli occhi le colleghe di studio, “Ci auguriamo che si rimetta al più presto possibile”.

Le condizioni dell’avvocata, per ora, sono stazionarie. La prognosi non è stata ancora sciolta. Nel frattempo l’avvocata Palermo resta ricoverata nel reparto di rianimazione dove i medici stanno facendo tutto il possibile.

Uno degli ultimi casi di cui la penalista si era occupata quella di un giovane manager che durante un party su un terrazzo a Ostiense aveva abusato di una quarantenne. A difendere la vittima, contro il manager condannato, c’era proprio l’avvocato Palermo.

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