La casetta dell'acqua, su sollecito di Acea, ora potrebbe essere spostata in un luogo più sicuro
Danneggiata per la quarta volta in pochi mesi la casetta dell’acqua di Largo Borsellino ad Isola Sacra, nel comune di Fiumicino. Dopo le svariate rotture del monitor, ora è stato completamente distrutto il contatore elettrico.
“E’ una situazione incresciosa di enorme inciviltà e disprezzo per i beni pubblici a disposizione della città”, fa sapere l’assessore ai Lavori Pubblici Angelo Caroccia. “Non è possibile accettare una situazione del genere”, aggiunge ringraziando la Polizia locale che è prontamente intervenuta.
Il servizio di telecamere di sorveglianza è già presente in zona, ma sta per concludersi una gara che permetterà alle forze dell’ordine di avere maggiori telecamere per coprire l’area, la promessa del Comune.
Acea ato 2, che gestisce la manutenzione, intanto, ha chiesto lo spostamento in altro luogo della casetta, per scongiurare il ripetersi di questi spiacevoli gesti.
Ogni atto vandalico oltre a comportare una spesa rende di fatto inutilizzabile la casetta per giorni. Un danno per gli utenti che si riforniscono gratuitamente.
Vandali in azione anche a Ostia dove la notte scorsa, tra lunedì 3 e martedì 4 ottobre, hanno semidistrutto il gabbiotto della stazione Roma Lido messo a disposizione dei dipendenti.
Un atto chiaramente teppistico. Nella cabina, infatti, non c’era materiale di valore, ma solo importante per i lavoratori: cassettiere, blocchi, una piccola scrivania. Quando i dipendenti hanno preso servizio stamattina hanno trovato ben poco di recuperabile.
Dell’atto vandalico sono stati quindi informati polizia e carabinieri. Gli investigatori ora hanno avviato gli accertamenti per tentare di risalire agli autori. La prima iniziativa controllare i sistemi di videosorveglianza della zona.
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