Ostia: un libro, “Le notti non finiscono”, scritto da Mirko Polisano, giornalista del Messaggero, dove c’è dentro tutta una generazione di giovani, dove si parla di tutte le loro passioni e dei loro sogni. Dal rigore di Roberto Baggio alle Nike Air Max, alle canzoni di Max Pezzali, c’è dentro un mondo, una decade e milioni di storie.
Nel libro di Mirko Polisano si racconta di adolescenza e di un mondo, fatto di suoni, luci, emozioni, canzoni, eroi sportivi, che racchiudono i sogni dei quarantenni romani di oggi
Dalle canzoni del Karaoke ai balli delle ragazze di “Non è la Rai”, si parla degli anni ’90 nel libro “Le notti non finiscono”, presentato ieri sera, sabato 1 ottobre ad Ostia tra tanti volti e voci note presso lo stabilimento Venezia, nella cittadina lidense
Tante testimonianze eccellenti, a partire da quella di Bruno Pizzul, storico giornalista Rai e telecronista della Nazionale per oltre vent’anni che ha portato la propria testimonianza di quel periodo attraverso un collegamento telefonico.
Significativi i contributi portati da Giulio Mancini, che ha ripercorso la storia giornalistica di Ostia iniziata nel 1982 con l’apertura delle pagine locali de Il Tempo e de Il Messaggero, dello storico fotografo de Il Messaggero, Mino Ippoliti, e di Alberto Tabbì in rappresentanza dell’editore di Canale 10, Paolo Spiga.
A intervenire, ieri all’altrettanto storico stabilimento di Ostia, anche Fabio Grosso, campione del mondo nel 2006, che ha salutato gli ospiti con un video.
Tra i presenti, Mario Mattioli, volto di Novantesimo Minuto, Paolo Di Giannantonio, storico inviato Rai, Giulio Mancini, già redattore del Messaggero e direttore di canaledici.it e il prefetto Domenico Vulpiani, che guidò la commissione straordinaria anti-mafia.
A moderare l’incontro, un’altra firma e voce d’eccezione, il giornalista del tg1, Gianni Maritati.
Si tratta del racconto di un gruppo di ragazzi che vive l’adolescenza tra calcio, scooter e le prime cotte.
Quando l’estate era il tempo dei mondiali e la nazionale Italiana vi giocava stabilmente, il tempo delle grandi amicizie.
A fare da sfondo c’è Roma, la città eterna ed il mare di Ostia con le sue vicende di cronaca che si intrecciano indissolubilmente con i protagonisti del libro.
Un titolo evocativo di una storica canzone degli 883, “Le notti non finiscono” di Mirko Polisano è la storia di un tempo unico, magico.
Le canzoni degli 883 sono la colonna sonora di quei giorni intensi e spensierati al tempo stesso: fatti di zaini Invicta, figurine da scambiare e la maturità fatta nell’anno della Roma Campione d’Italia, le corse a perdifiato per arrivare a scuola e gli accendini issati come luci nelle notti dei concerti al Circo Massimo.
Tutta una generazione si rivede in questi racconti, in queste storie, in queste atmosfere, quelli dei ragazzi nati intorno al 1982. Tutto inizia con le immagini di Zoff che alza la Coppa del Mondo e termina con la vittoria a Germania 2006.
Il libro, edito da Apl edizioni, è disponibile sulla pagina Facebook “Le notti non finiscono” e si può richiedere all’indirizzo mail: lenottinonfiniscono@gmail.com. Un libro per tutti i quarantenni che non vogliono smettere di sognare.
Foto di Pino Rampolla
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