NASpI 2022. Quando arriva il pagamento di ottobre e a chi spetta. Nel dettaglio, ecco il calendario completo.
NASpI 2022: tutte le novità sul pagamento di ottobre
Al momento l’INPS non ha comunicato la data ufficiale, ma gli accrediti dell’indennità di disoccupazione – salvo imprevisti – dovrebbero partire nella seconda settimana del prossimo mese.
La data da tenere sott’occhio è quella di lunedì 10 ottobre per poi proseguire per tutto il resto della settimana. Ovviamente gli accrediti seguiranno l’ordine di inoltro della domanda inviata all’INPS.
Per conoscere la data esatta del proprio pagamento, si può consultare il sito web dedicato dell’INPS (clicca qui), oppure rivolgersi ai patronati dislocati sul territorio.
Cos’è la NASpI?
La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego (NASpI) – come si legge sul sito dell’INPS – è una indennità mensile di disoccupazione, istituita dall’articolo 1, decreto legislativo 4 marzo 2015, n. 22 – che sostituisce le precedenti prestazioni di disoccupazione ASpI e MiniASpI – in relazione agli eventi di disoccupazione involontaria che si sono verificati a decorrere dal 1° maggio 2015.
A chi spetta la NASpI?
La NASpI viene erogata su domanda dell’interessato e spetta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che hanno perso involontariamente l’occupazione.
Tra questi, sono compresi:
- apprendisti;
- soci lavoratori di cooperative con rapporto di lavoro subordinato con le medesime
- cooperative;
- personale artistico con rapporto di lavoro subordinato;
- dipendenti a tempo determinato delle pubbliche amministrazioni.
Inoltre, a partire dal primo gennaio 2022 la NASpI spetta anche agli operai agricoli a tempo indeterminato dipendenti dalle cooperative e loro consorzi che trasformano, manipolano e commercializzano prodotti agricoli e zootecnici prevalentemente propri o conferiti dai loro soci.
Non possono accedere alla prestazione invece:
- dipendenti a tempo indeterminato delle pubbliche amministrazioni;
- operai agricoli a tempo determinato;
- lavoratori extracomunitari con permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per i quali resta confermata la specifica normativa;
- lavoratori che hanno maturato i requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato;
- lavoratori titolari di assegno ordinario di invalidità, qualora non optino per la NASpI .
Come viene corrisposta la NASpI?
Viene corrisposta per un numero di settimane pari alla metà di quelle contributive dei precedenti 4 anni. Per “sbloccare” la prestazione devono essere almeno 13.
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