Bonus bollette famiglie 2022, a chi spetta, come funziona e importi per luce e gas

Fino al 31 dicembre 2022 è prevista la proroga del bonus bollette. In attesa di eventuali novità nelle prossime settimane, vi elenchiamo nell’articolo quali sono al momento i requisiti da rispettare per ottenere il bonus bollette 2022 e tutti gli importi erogati per il gas e l’energia elettrica. La misura è stata introdotta dalla Legge di Bilancio 2022 e comprendono non solo lo sconto in bolletta ma anche altre agevolazioni fiscali e rateizzazione. Attualmente, grazie al Decreto Aiuti bis, il bonus su luce e gas è attivo fino al quarto trimestre del 2022, quindi fino al 31 dicembre 2022.

Bonus bollette famiglie 2022: i cinque requisiti per ottenerlo. A chi spetta l’agevolazione

• il beneficiario deve essere l’intestatario del contratto di fornitura di luce e/o gas;
• il beneficiario deve trovarsi in una situazione di disagio economico;
• il nucleo familiare deve presentare un ISEE non superiore a 12.000 euro;
• in caso di nucleo familiare con più di tre figli, l’ISEE non deve superare i 20.000 euro;
• il nucleo familiare deve essere titolare di Reddito o Pensione di Cittadinanza.

Bonus bollette famiglie 2022: come funziona. Tre fasce a seconda del numero dei componenti familiari. Per il gas dipende anche dalle zone climatiche

Il bonus bollette 2022 viene erogato in automatico come sconto diretto in bolletta, senza la necessità di presentare alcuna domanda. Tuttavia le famiglie devono aver compilato una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) sul sito web dell’INPS per ottenere l’attestazione ISEE utile e ricevere in automatico, con accredito in bolletta, il bonus sociale luce e gas naturale.

La procedura di compilazione delle DSU prevede l’inserimento dei dati anagrafici e dei beni patrimoniali posseduti al 31 dicembre del secondo anno precedente a quello di presentazione della dichiarazione. Tutte le altre informazioni, come la percezione del Reddito di cittadinanza che dà diritto al bonus, sono acquisite automaticamente dall’Agenzia delle Entrate e dall’INPS. Lo sconto per la componente energia elettrica è pari a:

• 165 euro a trimestre per i nuclei di 1-2 componenti;
• 200 euro a trimestre per i nuclei di 3-4 componenti;
• 235 euro a trimestre per i nuclei con oltre 4 componenti.

Per quanto riguarda la componente gas, invece, l’importo dello sconto dipende sia dal numero di componenti della famiglia sia dalle zone climatiche. Roma è nella zona climatica D. Nello specifico, i nuclei fino a 4 componenti avranno un “taglio” di:

• 2,73 euro (zona climatica A/B);
• 7,28 euro (zona climatica C);
• 17,29 euro (zona climatica D);
• 16,38 euro (zona climatica E);
• 56,42 euro (zona climatica F).

Per i nuclei formati da più di 4 componenti, lo sconto sarà di:

• 13,65 euro (zona climatica A/B);
• 20,02 euro (zona climatica C);
• 32,76 euro (zona climatica D);
• 33,67 euro (zona climatica E);
• 85,54 euro (zona climatica F).