Il pino fortunatamente non è caduto sulla strada ma all'interno della pineta su un altro albero. Ne restano decine di pericolanti
Sfiorata una tragedia ieri a Ostia: un pino alto circa 26 metri è caduto fortunatamente abbattendosi su un altro esemplare e non nel vicino viale Mediterraneo. La prima segnalazione è arrivata intorno alle 14 di ieri, sabato 20 agosto.
Sul posto sono intervenuti immediatamente i vigili del fuoco che hanno circoscritto e messo in sicurezza l’area. Nella pineta restano però decine di alberi segnalati con una striscia bianca: ossia i pini a rischio crollo che dovrebbero essere abbattuti.
In serata la polizia locale ha transennato l’area con del nastro per interdire l’accesso alla pineta. Il nastro, però, è stato rimosso e stamattina decine di passanti si sono addentrati nell’area a rischio anche con i bambini al seguito.
Massimiliano Metalli, esponente di Fratelli d’Italia del X Municipio, ha segnalato la doppia negligenza. “Da un lato di chi non ha pianificato l’abbattimento nella pineta e la messa in sicurezza – dichiara Metalli – E dall’altro la superficialità di chi non ha installato dei punti di blocco fissi”. “Siamo stati molto fortunati perché il pino non si è schiantato su pedoni o auto, ma non ci si può affidare sempre ai miracoli. Così si mettono in pericolo le persone”, aggiunge.
I pini a rischio crollo sembrano tutti attaccati dalla cocciniglia e non più recuperabili. Solo a fine luglio sono stati avviati i trattamenti anti-cocciniglia sugli alberi della pineta delle Acque Rosse sono cominciati con i trattamenti endoterapici. Si tratta di medicinali che sono iniettati direttamente nel pino per curarli dalla cocciniglia. Il prodotto è stato applicato su tutti i pini della pineta fino all’altezza del Cineland.
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