Recuperato in mare nei pressi di Focene il corpo privo di vita di un uomo in costume da bagno
Mattinata di terrore, con una scoperta lugubre che ha funestato il relax dei bagnanti di Focene. Il corpo di un uomo è stato recuperato in mare da alcuni surfisti.
Un cadavere è infatti spuntato tra le onde, a breve distanza dalla riva, nel comune aeroportuale, poco dopo le 8 di questa mattina, giovedì 18 agosto.
Un gruppo di surfisti ha individuato in acqua, galleggiante, il corpo senza vita di un uomo, ed hanno dato l’allarme. Sul posto è accorsa la guardia costiera di Fiumicino unitamente al personale medico dell’Ares 118 ed hanno provveduto ad effettuare i primi rilievi.
L’uomo è stato identificato per quello del tassista romano Mauro Piccinelli. Aveva ancora addosso il costume da bagno.
Il cadavere si trovava in avanzato stato di decomposizione, segno che la morte possa essere sopravvenuta da diverse ore.
Si attende l’arrivo sul posto della polizia mortuaria e della Capitaneria di Porto. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria che ha deciso l’effettuazione dell’autopsia per per stabilire la causa del decesso.
Polemiche sono state sollevate per l’assenza di un servizio di salvamento nel tratto di spiaggia libera interessata dal recupero del cadavere.
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