“Papà sta picchiando forte la mamma. Aiutateci”. La bambina con un filo di voce e dall’altra parte del telefono per qualche secondo un centralinista qausi incredulo. E’ stato un grido di aiuto più dettato dalla disperazione che dal coraggio, con la voce tremante, quello lanciato ad Anzio il giorno di ferragosto da una bambina di 10 anni, costretta ad assistere all’ennesimo pestaggio della madre. La piccola ha chiamato il 112 e ha fatto arrestare il padre violento.
La bambina, 10 anni, ha chiesto aiuto al 112: “Aiutateci, sta picchiando la mamma”: papà violento finisce in manette
Evidentemente il giorno di Ferragosto i calci e pugni alla madre erano stati più violenti del solito, così la bambina di 10 anni, si è rifugiata nella sua cameretta e di nascosto ha avvertito il 112 facendo arrestare il padre. I poliziotti lo hanno colto sul fatto.
Il marito padrone e papà violento, un 44enne italiano è finito in manette con l’accusa di maltrattamenti aggravati in famiglia. Sottoponeva la moglie a insulti, calci e pugni davanti ai figli, ancora bambini, e sempre più terrorizzati.
Ad intervenire gli agenti del Commissariato di Anzio. La piccola ha chiamato il 112, il Numero Unico Emergenza, quando ha temuto che per la madre potessero esserci conseguenze più gravi del solito. “La picchia forte, aiutateci”, ha detto, specificando poi su richiesta del centralinista la via della sua abitazione, in zona Nettunense.
Gli agenti si sono precipitati nell’abitazione e hanno subito soccorso la vittima che presentava delle evidenti ecchimosi sul volto, sul collo e sulle braccia.
L’arresto dell’uomo, accompagnato in carcere, è stato convalidato.
Nella stessa giornata a Roma è stato arrestato un altro marito picchiatore: con un pugno ha sfondato naso e zigomo alla moglie (leggi qui). Lei ora è ricoverata, lui libero.
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