Roma, rapine in tabaccheria: bloccati i presunti indiziati dopo una fuga contromano e un violento scontro con un'auto parcheggiata
Roma: avrebbero commesso quattro rapine, prendendo di mira e poi saccheggiandole altrettante tabaccherie della zona Aurelio e Primavalle. Le rapine sarebbero state tutte commesse in pochi giorni e a poca distanza l’una dall’altra, e la ripetitività del reato eseguito con gli stessi indumenti e la stessa arma scacciacani, avrebbe portato gli investigatori del XIII Distretto Aurelio a chiudere il cerchio delle indagini su un soggetto 45enne e il suo complice. I dettagli.
Quattro rapine con molta probabilità commesse dallo stesso soggetto e il suo complice, ed entro uno stesso quadrante cittadino. E’ forse questa la conclusione dell’indagine sui numerosi furti delle tabaccherie che stavano tormentando i commercianti del Quartiere Aurelio da giorni.
Sarebbe un 45enne vestito sempre con i medesimi indumenti e in possesso della stessa pistola, risultata poi una scacciacani, il responsabile insieme ad un complice delle rapine che avrebbero portato i due ad accumulare diverse migliaia di euro, tra denaro contante, assegni, cambiali e numerosi gratta e vinci. Solo l’ultimo colpo a via di Torrevecchia, da dove i due soggetti sono stati visti uscire di corsa, avrebbe fruttato 1000 euro in contanti e gratta e vinci per un valore di 1600 euro.
La svolta delle indagini è partita dal ritrovamento del mezzo usato per una degli ultimi furti, e cioè uno scooter Honda SH 150 di colore blu, rinvenuto in via Bonelli, il 3 agosto scorso, e utilizzato per commettere la rapina a mano armata del 20 luglio, nella tabaccheria di via Clemente III.
Il giorno successivo appostamenti e pedinamenti dei poliziotti hanno consentito di intercettare un soggetto che ha preso lo stesso scooter. L’uomo è stato pedinato fino in zona Torrevecchia, quando ad un certo punto ha lasciato il posto di guida ad un altro soggetto, riconosciuto dagli investigatori come il sospettato delle precedenti rapine.
I due poi sono stati seguiti fino alla tabaccheria di Via di Torrevecchia, dove sono stati visti entrare e uscire di corsa e dove è stata poi accertata la rapina. Immediatamente gli agenti hanno quindi tentato di bloccare i due rapinatori, ma questi sono riusciti a divincolarsi e fuggire sullo scooter proseguendo la fuga contromano e finendo con violenza su un’auto parcheggiata.
I due feriti hanno continuato a scappare perfino tentando di scavalcare un cancello in via Ellero. Infine bloccati sono stati identificati come due italiani, di 45 e 58 anni di età, uno dei quali anche con precedenti di polizia poiché sottoposto agli arresti domiciliari. A seguito della perquisizione delle loro abitazioni, a casa del 45enne, sono stati rinvenuti capi d’abbigliamento e oggetti riconosciuti e riconducibili alle rapine.
Per loro sono quindi scattate le manette, e dovranno rispondere dei reati di rapina aggravata e ricettazione, dei quali sono gravemente indiziati. Per il 58enne anche la denuncia per evasione. L’arresto dei due soggetti, è stato convalidato.
Gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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