Roma, Centri di raccolta rifiuti AMA: il servizio è sempre più utilizzato. Nei primi sei mesi del 2022, conferite 20mila tonnellate in più rispetto allo scorso anno
Roma, anche nel mese di agosto i Centri Ama rimangono aperti, e i cittadini avranno la possibilità di utilizzarli per il conferimento gratuito, e il successivo invio a riciclo, di rifiuti ingombranti, elettronici e “particolari”. Ecco dove trovare queste strutture di prossimità messe a disposizione da AMA.
I centri di raccolta Ama saranno a disposizione dei romani anche ad agosto, per disfarsi agevolmente e gratuitamente di tutti quei materiali che non devono e non possono assolutamente essere gettati nei cassonetti stradali.
Come previsto dal Regolamento comunale per la gestione dei rifiuti urbani, in questi centri possono essere dunque portati rifiuti come: gli ingombranti “tradizionali”, ossia mobili, materassi, divani, e reti, legno, inerti e scarti edili, apparecchiature elettriche ed elettroniche come televisori, frigoriferi, lavatrici, monitor, computer, ma anche rifiuti “verdi” ossia sfalci, ramaglie e potature. Infine, metalli, cartone, toner da stampa, pile, batterie auto, vernici e oli minerali e vegetali.
Il servizio sempre più utilizzato nella Capitale, ha fatto registrare numeri importanti e in continua crescita: “Nel primo semestre dell’anno – spiega la nota Ama – ammontano ad oltre 25mila le tonnellate di materiali consegnate dai romani con 530mila accessi alle strutture, ben 20mila in più rispetto allo scorso anno”
E’ anche possibile stabilire una sorta di “classifica” dei Centri maggiormente utilizzati dai cittadini in questa prima parte dell’anno. Tra i più coscienziosi cittadini romani, in base alla frequenza dei siti, a primo posto i residenti della zona di via Mattia Battistini con 88mila accessi, mentre al seconde e terzo posto i residenti del X Municipio, con 72mila accessi ad Acilia e 55mila a Ostia.
Seguono Cinecittà/Palmiro Togliatti con 44mila accessi e Laurentina con 33mila accessi. In ogni punto di raccolta, i rifiuti suddivisi con codice europeo (CER), sono stati inviati nelle piattaforme atte al loro appositi riciclo.
Le 25mila tonnellate di materiali risultano così suddivise: 7.100 tonnellate di ingombranti “tradizionali” (mobili, materassi, divani, reti, ecc.), 6.800 tonnellate di legno, oltre 5.500 tonnellate di inerti e scarti edili, 2.800 tonnellate di RAEE (rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche come televisori, frigoriferi, lavatrici, monitor, computer, ecc.), 1000 tonnellate di rifiuti “verdi” (sfalci, ramaglie e potature), 740 tonnellate di metalli e 600 tonnellate di “altro” (cartone, consumabili da stampa, pile, batterie auto, vernici, oli minerali e vegetali).
I Centri di raccolta AMA Roma sono dislocati in ogni quadrante cittadino, e aperti tutti i giorni compresa la domenica. Nell’elenco fornito da AMA è possibile trovare quello più vicino al proprio domicilio, completo di orari e contatti, anche per richiedere il servizio di ritiro a domicilio al piano strada per materiali fino a due metri cubi di volume. Questo in particolare, è un servizio fornito su appuntamento con il ChiamaRoma 060606, o la sezione del sito AMA “Servizi on-line”.
Grande successo poi, ha avuto l’iniziativa “Il tuo quartiere non è una discarica”, con punti mobili ulteriori dislocati nei quartieri una domenica al mese, c he già dal mese di settembre verrà riproposto ai cittadini.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.