Un luogo isolato come può esserlo un parcheggio, specialmente se non custodito, può dar luogo a furti e razzie di ogni tipo, specialmente nel periodo estivo dove il viavai di turisti e residenti è massimo. Ad Ostia Antica il problema in questione, quello della sicurezza, si è riproposto, segnatamente all’interno del parcheggio adiacente al Castello di Giulio Secondo, in via Capo Due Rami, per un furto di oggetti all’interno di un veicolo.
La zona si presta facilmente a ruberie all’interno dei veicoli parcheggiati perchè molto isolata, come nel caso di una macchina letteralmente saccheggiata
La denuncia del furto subito nella giornata di ieri, martedì 2 agosto, è stata fatta sia alla polizia che tramite social, da parte di Lisa-Marie, una ragazza che, alla ricerca di testimoni, ha raccontato la propria vicenda tramite facebook. All’interno del parcheggio in questione, effettivamente assai appartato ed isolato, lei racconta di essere stata derubata di una valigia, una borsetta, uno zaino ed una borsa sportiva, e di aver lasciato la propria vettura incustodita tra le 9 e le 11 di ieri mattina.
Nel breve volgere di due ore, quelle in cui la ragazza si è allontanata dalla vettura, è arrivata per lei la pessima sorpresa: serratura forzata e macchina “svuotata”.
All’interno del web, sotto al post, i cittadini dicono di conoscere perfettamente la situazione di abbandono che imperversa nell’area menzionata, c’erano e ci sono tuttora le condizioni affinchè le ruberie potessero verificarsi, come in effetti è accaduto. Il commento di Antonietta va proprio in questo senso, quando dice: “In quel parcheggio non bisogna mai lasciare nulla nell’auto purtroppo . È un parcheggio nascosto e troppo a rischio”.
Patrizia, un’altra internauta, si mostra solidale con la ragazza derubata quando dice: “Maledetti delinquenti, i carabinieri dovrebbero sorvegliare la zona, ma perché non fanno un giro lì per farci stare più sicuri”.
E tanti altri evidenziano come la necessità di pattugliamenti o delle telecamere sia evidente e rappresentino l’unico reale deterrente per donare sicurezza ad un’area troppo facilmente preda dei malviventi, con nessuno che controlla ed interrompa le ruberie.
Contatta da canaledieci.it, la ragazza che ha subito il furto ha aggiunto questi particolari: “ll modello dell’auto è una BMW 320d argento, il lunotto posteriore destro era rotto. Effettivamente sono stati rubati 4 bagagli: una borsa da viaggio blu, uno zaino camouflage, una piccola borsa da viaggio blu scuro e una borsetta. Alcuni oggetti molto personali sono stati rubati. Temo che, forse, le cose siano state buttate via perché gli autori non possono usare tutto quello che ci hanno sottratto”.
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