Blackout a macchia di leopardo a San Giovanni: a dare l'allarme il San Giovanni Addolorata. "Il disservizio crea criticità alle attività cliniche dell'ospedale"
Troppi condizionatori accesi. Le temperature torride stanno causando a Roma disservizi collaterali con più blackout. A dare l’allarme oggi l’azienda ospedaliera San Giovanni Addolorata.
“Si comunica che un esteso disservizio sulla rete elettrica di Acea nel quartiere San Giovanni sta provocando gravi criticità alle attività cliniche dell’ospedale”, riporta una nota – La Direzione si è immediatamente attivata per gestire l’emergenza ed è in costante contatto con Acea“.
“Sono entrati in funzione i gruppi di emergenza ed Acea si è impegnata a risolvere al più presto il grave disservizio, ripristinando la regolarità della rete elettrica”, aggiungono dalla direzione dell’ospedale che comunque si scusa “per eventuali disservizi che non dipendono dalla nostra volontà”.
Corrente a singhiozzo a San Giovanni anche nei primi di luglio. La richiesta di energia sale, le reti elettriche sono sottoposte a forte stress e cadono, causando blackout in più punti della città.
In particolare proprio a San Giovanni, dove migliaia di cittadini che vivono in zona martedì 5 agosto hanno vissuto con la corrente a singhiozzo per 24 ore. Dopo ore di blackout sono arrivati anche due imponenti gruppi elettrogeni entrati comunque in difficoltà. A lamentarsi soprattutto negozianti e ristoratori.
A causa della forte ondata di calore che persiste ormai da settimane, le reti elettriche sono, infatti, sottoposte a forte stress, essendo aumentata considerevolmente la richiesta da parte dell’utenza.
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