L'uomo indagato per stalking è finito in manette per armi e droga: a denunciarlo l'ex compagna terrorizzata
Perseguita la ex compagna vantandosi di avere una pistola, 41enne romano finisce in manette per armi e droga. Nel momento in cui i carabinieri hanno bussato alla sua porta per notificargli il divieto di avvicinamento alla persona offesa, lo hanno trovato in possesso di una pistola risultata rubata e di pochi grammi di marijuana.
Il quarantenne, però, nonostante le persecuzioni all’ex, il revolver e lo stupefacente non è finito in carcere: il giudice per lui, dopo la convalida del fermo, ha disposto gli arresti domiciliari.
Le indagini dei carabinieri di Prima Porta sono state avviate a seguito della denuncia presentata dalla ex compagna dell’indagato in cui riferiva atteggiamenti rancorosi, ossessivi, gelosia morbosa, persecuzioni telefoniche, minacce e intrusioni sui social andate avanti per un anno, tra luglio 2021 e lo scorso giugno.
Avendo fatto riferimento anche al possesso da parte dell’uomo di un’arma da fuoco, i carabinieri hanno richiesto e ottenuto dalla Procura della Repubblica di Roma un decreto di perquisizione locale e personale a carico dell’indagato.
Da piazzale Clodio così è partita contestualmente la richiesta di un’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima ed ai luoghi frequentati dalla stessa. L’arresto per la pistola invece è scattato in flagranza.
Qualche giorno fa, precisamente il 18 luglio i militari sono giunti a casa dell’uomo dove, dopo la notifica degli atti, hanno rinvenuto e sequestrato 2,5 grammi di marijuana e un revolver marca Smith & Wesson, calibro 357 magnum con 6 cartucce, risultati oggetto di furto denunciato nel 1996.
L’arresto del 41 enne, dinanzi al Tribunale collegiale, è stato convalidato ed è stata disposta per lui la misura degli arresti domiciliari.
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