“Bus e treni gratis per l’autunno”. E’ solo una proposta sul fronte trasporti pubblici ma visto che è interessante e a lanciarla è lo stesso sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, merita l’attenzione di una promessa.
Trasporti: il sindaco Roberto Gualtieri lancia la proposta, ma non spiega chi dovrà finanziarla
“Penso che sia possibile trovare delle risorse per fare quello che sta facendo la Germania e la Spagna e realizzare un investimento forte per avere la gratuità o quasi del trasporto pubblico, dei treni, degli autobus durante l’autunno, quando ci saranno le scuole che riaprono”, ha annunciato il sindaco di Roma durante il congresso del Psi.
Perché proporre questo investimento? Lo spiega lo stesso Gualtieri. “Per dare un aiuto concreto ai lavoratori, alle persone con i redditi più bassi, e un contributo alla lotta per il mutamento climatico”. Resta solo da capire: chi finanzierà il tutto? Chi pagherà il servizio al posto degli utenti?
“Qui a Roma – ha aggiunto il sindaco – c’è da prendere decisioni su alcuni limiti alla circolazione dei veicoli inquinanti e noi le prenderemo, come avviene in tutte le altre città europee, nell’ambito di una rete ambientalista-progressista europea a cui Roma è fiera di poter tornare a far parte”.
La riflessione
Siamo davvero sicuri che ai romani, e ai turisti in visita nella Città Eterna, serva davvero viaggiare gratis o, invece, sentano forte l’esigenza di un efficientamento dei trasporti pubblici? Il punto, infatti, non è il costo del biglietto (tra i più bassi in Europa) quanto, invece, la regolarità del funzionamento delle linee bus e dei treni nelle metropolitane. Il bollettino dei disservizi è impietoso: scale mobili ferme nella maggio parte delle stazioni metropolitane, frequenze delle corse dilatate, bus ridotti all’osso, linee bus anacronistiche per lunghezza e percorsi.
Per migliorare le entrate dell’azienda di pubblico trasporto, e quindi contribuire al suo funzionamento, basterebbe attuare un severo giro di vite nei controlli sugli evasori, sui furbetti del tornello, sugli scrocconi degli autobus. A Roma, va ricordato, si registra il più alto tasso d’evasione tra i passeggeri.
Certo, attuare rigidi controlli sul pagamento del biglietto sarebbe una scelta impopolare. Ecco, dunque, che la sensazione che domina rispetto alle dichiarazioni di Gualtieri è che ancora una volta le promesse siano condizionate dal periodo elettorale (a primavera 2023 si voterà per il parlamento e per la Regione Lazio) piuttosto che dalla reale volontà di migliorare un servizio che, in Europa, non ha eguali. Per inadeguatezza.
Lazio in tour
Intanto a viaggiare gratis, per un mese, fino a settembre, saranno i giovani under 25 grazie a Lazio in tour (leggi qui).
Nel Lazio, infatti, dal 18 luglio al 15 settembre 2022, i ragazzi fino a 25 anni potranno viaggiare su treni regionali Trenitalia e sui mezzi Cotral gratuitamente.
Basterà presentare la Lazio YOUth card, scaricabile via App per non pagare sui mezzi Cotral e Trenitalia.
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