Stoppato il funerale: l'autorità giudiziaria ha disposto il sequestro della salma. Sarà sottoposta ad autopsia. L'uomo era stato ferito ripetutamente
La salma è stata sequestrata e il funerale bloccato. Il tentato omicidio si è trasformato in omicidio. E’ morto Consiglio Di Guglielmo, il 51enne di Ciampino, imparentato alla lontana con i Casamonica, rimasto ferito gravemente il 2 maggio di quest’anno dal figlio della compagna.
Da quanto appreso da Canaledieci.it Di Guglielmo è morto il 12 luglio nell’ospedale di Cassino. Dopo il gravissimo ferimento era stato trasferito in più ospedali senza mai uscire dallo stato di pericolo. In un primo momento – non essendo stata trovata l’arma – si era ipotizzato che l’uomo potesse essere stato accoltellato.
Dall’esame delle ferite e da ulteriori accertamenti pare, invece, che sia stato colpito ripetutamente col collo di una bottiglia.
L’aggressore era stato arrestato per tentato omicidio. Ora, la procura di Velletri, competente per territorio, ha aperto un fascicolo per omicidio.
I carabinieri della stazione di Ciampino e della compagnia di Castel Gandolfo che avevano arrestato il ragazzo sono stati ieri incaricati di sequestrare la salma. La famiglia, quindi, ha dovuto bloccare i funerali.
Il magistrato ha disposto il trasferimento della salma in un istituto di medicina legale. L’autopsia dovrà accertare se l’uomo sia deceduto come probabile a causa delle conseguenze delle ferite gravissime al torace, al collo, a un braccio ì e alla testa o la morte sia in qualche modo da ricollegare alla degenza in ospedale o ad altre cause.
Il 23enne era stato arrestato proprio nell’abitazione della vittima, in via Carducci a Ciampino. Era ubriaco e in casa aveva anche trenta grammi di marijuana.
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