Il rolex del signor Paolo De Grandis, che lo ha salvato dall'aggressione del cane di razza Amstaff
Paolo De Grandis, proprietario di un cane di razza Jack Russel si è salvato da guai peggiori grazie al rolex che portava al polso destro
Questa è la incredibile storia di Paolo De Grandis, di professione curatore di diverse mostre d’arte in giro per l’Italia, che se l’è vista davvero brutta la notte dello scorso 24 di giugno, quando, per salvare la vita a Bruno, il suo amato Jack Russel, non ha esitato a lanciarsi tra le fauci di un molosso, un cane di grossa taglia, di razza Amstaff e il rolex che portava al polso destro gli ha permesso di salvare la sua vita e quella del suo amato cucciolo.
“Era da poco passata l’una di notte – racconta il signor De Grandis, da noi intervistato – quando mi trovavo con una mia amica all’interno del giardino di casa mia, a Lido di Venezia, ed abbiamo deciso di uscire a fare una passeggiata. Con me c’era anche il mio cane, Bruno, che, aperto il portone, è uscito fuori ed è stato assalito da un molosso, un cane gigantesco, che lo ha assalito con veemenza, voleva sbranarlo”.
“Io – prosegue, non ci ho pensato su due volte e mi sono gettato su di lui, il cane era completamente libero da museruola e mi ha morso ripetutamente, ma nella concitazione non mi sono accorto di nulla, tale era l’adrenalina. Poi, nella lotta, sono riuscito a divincolare bruno da questo cane gigantesco e l’ho liberato e mi sono accorto che avevo alcune ferite al braccio destro e altre a quello sinistro. La parte più malridotta era la destra, quella del braccio che avevo letteralmente messo tra le fauci dell’animale per liberare il mio Bruno dalla sua morsa”.
“Ebbene, conclude il coraggioso proprietario, se non avessi avuto questo orologio al polso probabilmente avrei avuto tutto il braccio fratturato e divorato per i morsi ricevuti. Si tratta di un esemplare di rolex indistruttibile, il vetro ha una resistenza di 10 bar, praticamente infrangibile, e mi ha salvato da guai ben peggiori”.
Il suo Bruno sta meglio, ha subito per le ferite riportate due delicate operazioni ed è in via di guarigione, mentre De Grandis, per le ferite riportate, se l’è cavata con una prognosi di 8 giorni.
Denuncia invece, per il proprietario dell’Amstaff, per non aver attuato tutte le misure di sicurezza da adottare quando si possiede un cane dalla mole tanto imponente, prime fra tutte guinzaglio e museruola.
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