Oggi, lunedì 4 luglio, è stata firmata un’importante delibera per il quadro programmatorio che prevede l’attivazione di 1.000 nuovi posti in tutta la Regione Lazio all’interno delle residenze sanitarie assistenziali (RSA) di cui: 550 nell’area metropolitana di Roma Capitale, 180 a Latina, 80 a Rieti, 150 a Frosinone , 40 a Viterbo.
L’importante delibera firmata rappresenta il più importante provvedimento preso dalla sanità regionale a vantaggio delle RSA con mille nuovi posti a disposizione
Inoltre, nel dettaglio, i 1.000 posti saranno così suddivisi: 220 a carattere estensivo, 70 a carattere intensivo, 130 per disturbi cognitivi comportamentali gravi, 50 in regime semi-residenziale, 530 di mantenimento.
Si tratta dell’intervento pubblico più rilevante degli ultimi mesi preso dalla sanità regionale laziale, a vantaggio delle Residenze Sanitarie Assistite (RSA) che, assieme al potenziamento dell’assistenza domiciliare, sono dei cardini della nuova Rete di prossimità.
Gli immobili individuati sono tutti di proprietà pubblica o ex IPAB – cioè ex Istituto Pubblico di Assistenza e Beneficenza – e questo permetterà anche una valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.
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