Tragico tamponamento a catena al km 414 dell’autostrada A1. Le due donne erano su una Panda travolta da un tir. Feriti gravi altri due automobilisti
Inferno di lamiere nel pomeriggio di ieri, venerdì 17 giugno, sull’A1: due donne, rispettivamente di Tivoli e di Sant’Angelo Romano, sono morte travolte da un tir mentre viaggiavano sulla loro Fiat Panda. Nel tamponamento a catena è rimasto ferito un numero imprecisato di persone.
Sono Enrica Macci e Serena Ursillo, originarie rispettivamente di Tivoli e della vicina Sant’Angelo Romano, 49 e 37 anni, le due vittime del grave incidente avvenuto ieri intorno alle ore 14,00 all’altezza del km 414 dell’autostrada A1, tra Fabro e Chiusi in direzione nord. È stato un vero e proprio groviglio di lamiere quello che si è improvvisamente creato per il tamponamento a catena che ha coinvolto tre autocarri e altrettante vetture. Un incidente in seguito al quale le due donne sono morte mentre un numero ancora imprecisato di persone sono rimaste ferite, due delle quali gravemente. Code e traffico sui percorsi alternativi hanno congestionato tutta l’area fino a notte.
Le due donne viaggiavano insieme sulla stessa auto. Sul posto è giunta la polizia stradale con i comandanti della sezione di Terni, Luciana Giorgi, e della sottosezione di Orvieto, Stefano Spagnoli. In base a una prima ricostruzione si è trattato di un tamponamento tra i veicoli pesanti che ha finito per coinvolgere anche le vetture. Una dinamica che gli investigatori hanno ricostruito per tutto il pomeriggio con il coordinamento del procuratore della Repubblica di Siena Nicola Marini e del sostituto Niccolò Ludovici. La parte dei soccorsi sanitari è stata invece coordinata dalla centrale operativa del 118 dell’Umbria. Appena scattato l’allarme verso il luogo dell’incidente sono state inviate ambulanze da Fabro, Orvieto e Città della Pieve. Si è alzata in volo anche un’eliambulanza, da Grosseto, che ha trasportato all’ospedale di Siena due uomini, di 38 e 42 anni con fratture multiple ma non in pericolo di vita.
Visto il numero dei mezzi e delle persone coinvolte, massiccio è stato l’intervento anche dei vigili del fuoco. Con squadre partite da Orvieto, Siena e Perugia. I vigili del fuoco hanno estratto diversi dei feriti dalle lamiere, affidandoli al personale del 118. Inevitabili le ripercussioni sul traffico. Rimasto a bloccato per diverso tempo sulla carreggiata verso Firenze e riaperto in serata, intorno alle 20,30. Nel tratto dell’incidente si sono formati diversi chilometri di coda ma la circolazione è risultata rallentata anche verso sud con una coda che ha raggiunto i 16 chilometri tra Valdichiana e Fabro.
Serena Ursillo, 37 anni, era una percussionista che si era trasferita a vivere in Umbria, ad Amelia. Insegnava presso la sua scuola di percussioni Drum School che, oltre ad Amelia, ha sedi anche a Terni e Fonte Nuova. Innumerevoli i messaggi di cordoglio sui social lasciati dagli amici e dai suoi allievi.
Enrica Macci, 49 anni, era una psicologa dello sport e del benessere. Aveva scritto diversi libri sul tema ed era una appassionata di pallavolo.
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