Roma, alla Città della Pizza, anche i produttori di Cerveteri dell’associazione 3.0

Roma, la pizza e le migliori materie prime per prepararla e accompagnarne il gusto, protagonisti per due giorni di bontà al Parco di Tor di Quinto

Roma: la bontà della pizza e la conoscenza sulle migliori tecniche e prodotti per realizzarla,  questo in sintesi il programma di due giorni tutti dedicati alla regina del gusto italiano: “la pizza”, celebrata nell’evento “La Città della Pizza” fino a domenica 29 maggio al Parco Tor di Quinto.

Ospitati ancora una volta a Roma, i migliori pizzaioli d’Italia da nord a sud per mettere in  mostra la tradizione gastronomica nazionale, in una kermesse che tra le proposte, che valgono la pena di un giro goloso, vanta anche anche la presenza di produttori di vino, olio, farine e pasta straordinarie, per completare una vera festa del gusto.

Roma, la pizza e le migliori materie prime per prepararla e accompagnarne il gusto, protagonisti per due giorni di bontà al Parco di Tor di Quinto

In uno dei luoghi più suggestivi di Roma, il parco di Tor di Quinto, torna per due giorni la manifestazione “La Città della Pizza”, con grandi show, cene a quattro mani e chef Maestri Pizzaioli, tutti pronti a condividere un autentico e ampio salotto dedicato alla cultura di questa pietanza straordinaria, che non è però l’unica protagonista in questi tre giorni di piacere gastronomico.

A farla compagnia infatti, saranno le materie prima e chi le produce con amore, tra questi anche i produttori del territorio etrusco di Cerveteri, guidati dell’associazione 3.0, che hanno portato davanti a centinaia di visitatori l’eccellenza dell’agroalimentare nato dalla capacità e la sapienza di persone che amano la terra.

La presidente Giuliana Mariani in previsione di questo week end, ha voluto che le sua aziende partecipassero ad un evento divenuto ormai tappa quasi obbligata nell’ambito dell’agroalimentare, e tra le aziende presenti c’è anche l’azienda agricola Milozzi specializzata neanche a dirlo in pasta ma soprattutto ottima farina:

“Contenti di partecipare a questa rilevante kermesse – ha detto Giuliana Mariani – il nostro obiettivo è dare visibilità  ai prodotti locali, dall’olio al vino, passando per marmellate miele e tanto altro. Abbiamo delle bontà uniche, facendo rete possiamo portare in alto le eccellenze che nascono dalla nostra terra”.

Dal canto suo, l’azienda agricola Milozzi nata da una passione che si tramanda di generazione in generazione, ha spiegato la grande opportunità di presentare e spiegare i suoi prodotti realizzati con grani antichi, dal sapore autentico e genuino, e che rappresentano anche nell’arte della pizza sempre più una scelta percorsa da chi vuole fare la differenza nella qualità a tavola.

“Siamo partiti dalla ricerca e dallo studio dei grani antichi, i quali sono varietà del passato rimaste originali, che non hanno subito i processi di modifica genetica dettati dalle esigenze dell’industria alimentare moderna. Negli ultimi decenni infatti la necessità di ridurre i tempi di lavorazione ed aumentare la produttività ha spesso imposto un sacrificio del sapore. Il grano antico richiede un processo di lavorazione più lento ed accurato, ma conserva il gusto naturale e puro delle antiche tradizioni. Questo permette di offrire una serie di buone ragioni per cui il consumatore possa essere orientano verso una scelta consapevole di prodotti di grano antico“.

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I benefici dei grani antichi nei terreni del Parco di Veio

I vantaggi sono n primis in termini di migliore assimilazione del glutine ed inferiore impatto glicemico, essendo interamente preservati i valori nutrizionali. I tempi di lavorazione più lunghi permettono di ridurre l’utilizzo di sostanze di sintesi chimica e di salvaguardare lo stato di salute del terreno, a tutela della biodiversità. Inoltre la produzione di grani antichi permette di privilegiare la filiera corta e le realtà locali, a dei piccoli produttori e delle aziende di piccole e medie dimensioni.

Il legame con la tradizione viene anche dal territorio. Le radici della mia famiglia sono di Grottarossa, la quale è situata all’interno del Parco di Veio”, che dai tempi degli etruschi e dei romani, con il loro insediarono fecero dell’agricoltura una delle principali attività di sostentamento. Ad oggi il Parco resiste ai processi di urbanizzazione e costituisce un’area di elevato valore produttivo e paesaggistico.

Il programma de “La Città della Pizza”

La Città della Pizza apre le porte ai migliori Pizzaioli d’Italia per due giorni dedicati a tante sfaccettature della pizza lungo tutto lo stivaleche aspettano il pubblico al Parco Tor di Quinto in Zona Ponte Milvio, allestito su 12.000mq nel verde e con ingresso gratuito.

Sarà possibile mangiare le pizze più buone d’Italia scegliendo tra oltre 45 ricette dalle più tradizionali alle più creative, e partecipare ai laboratori gratuiti su come fare la pizza. nella giornata di sabato 28 maggio apertura fino alle ore 24 e domenica 29 maggio dalle ore 11 alle 22,00. Questo il link per consultare tutte le iniziative in programma La Città della Pizza.

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