Ostia, "Le parole e le note oltre la cure": l'iniziativa Asl Roma 3 con protagonisti gli infermieri, artisti per un giorno per i pazienti del CPO
Ostia: oltre alla competenza e al grande cuore degli infermieri di Ostia c’è di più, e questo plus valore è l’arte, che inaspettatamente metteranno in mostra in modo assolutamente speciale e generoso il prossimo 30 maggio, per un evento dedicato ai pazienti del Centro Paraplegici «Gennaro di Rosa» di Ostia, in viale Vega.
Gli infermieri della Asl Roma 3, artisti per un giorno, per svelare le loro doti artistiche e animare l’evento «Le parole e le note oltre la Cura», appuntamento che l’Azienda Sanitaria Roma 3, ha organizzato in occasione della XXI Giornata nazionale del Sollievo per il pubblico dei pazienti del CPO di Ostia.
La manifestazione che si svolgerà il prossimo 30 maggio aprirà il sipario, è proprio il caso di dire, alle ore 10,00, con una programma che vedrà alternarsi in come artisti, gli infermieri dell’Asl Roma 3, che metteranno a disposizione le loro capacità artistiche nascoste, tra esibizioni musicali e poetiche.
“Le parole e le note oltre la Cura”, è il titolo che sintetizza perfettamente il senso di un evento che sottolinea l’importanza delle arti come conforto psicologico e come forma di sollievo tangibile e dimostrata per il rilassamento muscolare e l’attenuazione del dolore.
L’iniziativa è stata infatti pensata ad hoc dalla Asl Roma 3, in occasione della XXI Giornata nazionale del Sollievo, che quest’anno cade domenica 29 maggio, e che proprio per questo verrà invece degnamente celebrata il giorno dopo, e cioè lunedì 30 maggio per il pubblico dei pazienti del CPO di Viale Vega, destinatari di questo gesto d’amore degli infermieri.
Una giornata tra parole e note, quella del 30 maggio, fortemente voluta dall’azienda Asl Roma 3, che ancora una volta dimostra apertura e sensibilità nei confronti di queste attività terapeutiche “Oltre la cura”:
“Attraverso l’ascolto della musica e della poesia, la percezione del dolore fisico e psichico risulta minore in quanto la musica e la poesia producono sensazioni psicologiche piacevoli e favoriscono il rilassamento muscolare e l’elasticità dei muscoli – è stato sottolineato nella nota dell’azienda sanitaria”.
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