Due casi nel giro di poche ore rilanciano il tema dei truffatori che si intrufolano nelle case degli anziani e li depredano dei loro averi
Due casi avvenuti nelle ultime ore a Ostia rilanciano l’attenzione sui truffatori che si introducono nelle case degli anziani e li depredano dei loro preziosi. Per questo motivo la Polizia di Stato ha avviato la “Campagna sicurezza per gli anziani” e rilancia l’invito pubblico ad alzare il livello di attenzione e a difendere i nostri parenti più vulnerabili.
L’ultimo episodio denunciato al Decimo Distretto di Polizia si è verificato ieri, lunedì 23 maggio. Una donna ha citofonato a casa di una ottuagenaria segnalandole di essere una conoscente del nipote che era in gravi difficoltà e che era lì per prelevare un migliaio di euro per risolvere la questione. La donna, preoccupata per le sorti del nipote, ha cercato di aprire la cassaforte ma nel panico del momento, non è riuscita a trovare le chiavi. “Signora non si preoccupi, se mi dà gli attrezzi, smuro io la cassaforte dalla parete” le avrebbe risposto la truffatrice, affatto scoraggiata dall’imprevisto.
Mentre la poveretta cercava martello e cacciavite, è arrivata provvidenziale la telefonata di un parente al quale l’anziana signora ha iniziato a raccontare l’accaduto. E’ stato a quel punto che la truffatrice ha capito che la questione si stava mettendo male e si è volatilizzata.
Appena una settimana fa, un 90enne è stato svaligiato da una coppia di malviventi che, dopo aver lanciato un portafogli vuoto nel suo giardino, gli ha chiesto di poterlo recuperare (leggi qui). Entrati in casa, mentre uno lo distraeva, l’altro gli portava via la cassetta dell’oro con all’interno anche la fede nuziale.
La Questura di Roma ha avviato una campagna di informazione per difendere gli anziani e i soggetti più fragili attraverso i canali social, incontri nei Centri anziani e l’affissione di volantini sulle vetrine dei negozi. Le raccomandazioni sono di evitare di fornire informazioni a sconosciuti sulla situazione familiare e finanziaria, consultarsi sempre con i propri familiari attraverso il cellulare, non dare mai denaro o gioielli a estranei, informare immediatamente le forze di polizia (112) in presenza di una telefonata o di una persona sospetta. E’ importante usare in ogni caso il proprio telefono cellulare e non quello di casa (che viene solitamente isolato dai malviventi) o quello degli sconosciuti.