I tifosi salutano la truppa giallorossa, che, con mister Josè Mourinho in testa, è partita in un clima sereno dal terminal 5 del "Leonardo da Vinci", diretti a Tirana per la finale di Conference League contro gli olandesi del Feyenoord di Rotterdam
Fiumicino: i tifosi giallorossi accorrono in massa quest’oggi, martedì 24 maggio, per salutare la Roma diretta a Tirana. Non manca davvero nessuno, squadra pressochè al completo, resta in dubbio la presenza dal primo minuto nella finale di Europa Conference League contro il Feyenoord, dell’armeno Mkhitaryan, che a Torino nell’ultima di campionato contro i granata di Juric ha marcato visita proprio per prepararsi al meglio in vista dell’ultimo appuntamento della stagione agonistica 2021/2022.
Per il resto, mister Josè Mourinho contro gli olandesi di Arne Slot avrà l’argenteria tirata a lucido, schierando il suo 11 migliore. Spicca la prima finale del 20enne polacco Nicola Zalewski, mentre gli inglesi Abraham e Smalling – recuperato quest’ultimo da qualche acciacco – insieme a capitan Lorenzo Pellegrini e Zaniolo, sono chiamati ad una prova da leader per portare a Roma il trofeo.
Quest’oggi alcuni bambini, bardati in maglia giallorossa, a distanza hanno salutato presso l’aeroporto Leonardo Da Vinci i loro beniamini. Volti concentrati ma sereni quelli dei calciatori romanisti.
Assieme allo staff tecnico sono arrivati allo scalo romano alle 14.35 al terminal 5, quello più decentrato dallo scalo, e, sotto presidio della polizia, hanno preso un volo charter.
L’unico calciatore che si è fermato è stato proprio il centravanti britannico, Tammy Abraham, che col sorriso ha risposto agli incitamenti dei supporters e firmato la maglia con il suo nome, indossata da un piccolo tifoso, fiero della primizia.
I primi gruppi di aficionados diretti alla Arena Kombetare di Tirana per assistere al match clou sono partiti con un volo speciale di Ita Airways – , domani, 25 maggio, giorno della partita, ne seguiranno altri 2000 che raggiungeranno l’Albania con 12 voli charter programmati in partenza da Fiumicino tra le 8 e le 14.30.
“In famiglia siamo tutti tifosi della ‘Magica da generazioni, fin dai tempi del grande Amedeo Amedei. Nelle nostre vene scorre quindi sangue giallo e rosso – ha detto divertito un tifoso partito per Tirana con il figlio di 6 anni, sciarpa e cappellino della Roma con visiera calata sugli occhi – Non appena posso, quando il lavoro me lo consente, non perdo occasione per andare a vedere la Roma all’Olimpico e con me porto sempre mio figlio, un nuovo lupacchiotto. Ora andiamo a Tirana a prenderci la Coppa”.
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