Banda di ladri rumeni all'assalto di appartamenti e automobili al centro di Fregene. I cittadini: "La videosorveglianza non basta ci sentiamo poco tutelati"
Ondata di furti a Fregene la notte scorsa. Tra appartamenti e macchine, una banda di ladri ha messo sotto scacco il centro della cittadina nella zona del Campo Sportivo e di Via Agropoli, attigua ai campi agricoli.
In uno degli appartamenti presi di mira, da dove portare via velocemente il più possibile, uno dei malviventi si è introdotto senza farsi scrupoli del fatto che all’interno potesse trovarsi qualcuno. Purtroppo invece, il proprietario c’era, e sentendo i rumori si è svegliato, trovandosi davanti il malvivente. Tra i due è nata una colluttazione a seguito della quale il residente è stato minacciato di morte.
Fregene si è svegliata alle 4,00 della notte scorsa, tra allarmi di automobili ed appartamenti. Il segnale di una serie di furti che stavano per essere messi a segno da una banda di ladri, che rapidamente hanno cercato di introdursi in diversi appartamenti per arraffare il più possibile e scappare.
I ladri, che secondo alcuni testimoni potrebbero essere tre cittadini rumeni, si sono accaniti anche sulla automobili, purtroppo riuscendo a sottrarne alcune dai parcheggi della case che con la ripresa della stagione balneare hanno ripreso ad essere popolate.
In uno degli appartamenti dove l’allarme non è scattato, uno dei ladri si è introdotto incurante del fatto che all’interno potesse trovarsi qualcuno. Il proprietario invece c’era, e sentendo forti rumori in casa si è subito svegliato e si è alzato per capire da dove provenissero.
E stato in quel momento che aprendo l’armadio, si è trovato di fronte il malvivente e tra i due è nata una colluttazione. Il proprietario quarantenne si è ben difeso, tanto che il ladro evidentemente non armato, si è riuscito a svincolare ed è fuggito.
Il ladro sceso per strada per raggiungere i complici, sentendosi forte della loro presenza ha poi minacciato il proprietario di casa di non scendere perché altrimenti lo avrebbero ammazzato.
I vicini intanto hanno chiamato il numero unico 112 e sul posto i primi ad arrivare sono stati Carabinieri di Ostia. Dopo i rilievi effettuati negli appartamenti dove i furti sono stati messi a segno, sono partite le indagini per cercare di identificare i tre malviventi.
Uno dei cittadini svegliato dagli allarmi e sceso in strada per controllare che la sua macchina fosse ancora al suo posto, ha commentato:
“Abbiamo questo problema delle telecamere di video-sorveglianza che ci sono ma non sono collegate con la forze dell’ordine – ha spiegato il residente -. Se sulle due grandi strade di collegamento a sud e nord di Fregene funzionassero questi occhi, le macchine rubate non riuscirebbero ad uscire tanto facilmente”.
Le Forze dell’Ordine sono impegnate a fare la conta di quanto è stato sottratto nelle case della zona, dove con o senza allarme i ladri sono entrati, ma di certo dobbiamo segnalare il furto dell’auto e del portafogli sottratto in casa proprio al proprietario di appartamento aggredito dal rumeno.
Il fenomeno dei furti ad inizio estate nella località balneari, non è stato purtroppo “inaugurato” solo ieri notte. Già da diversi giorni episodi predatori stanno avvenendo anche a danno dei residenti a piedi, come il caso della donna scippata della borsa due giorni fa davanti ad un grande supermercato.
L’attenzione torna alta quindi in occasione del ripopolamento estivo di Fregene, che richiede con maggior sollecitudine di risolvere il problema dei controlli delle Forze dell’ordine, di cui sono gli stessi cittadini a richiedere un rafforzamento.
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