Scene di massa felliniane per l'ultimo capolavoro di Nanni Moretti: il corteo trionfale passa dal centro della Capitale nello stupore generale
Roma: ed è ancora una volta “Ciak si gira” al centro della Capitale, divenuto stavolta set del cinema per l’ultima opera del regista romano Nanni Moretti dal titolo “Il Sol dell’Avvenire”. Le riprese sono iniziate l’8 marzo scorso, come annunciato dallo stesso Nanni tramite un video sul suo account Instagram.
Per la realizzazione del film, lo stesso Moretti aveva svelato un ritorno a Cinecittà, dove avrebbe per lo più girato tutte le scene di esterni, mentre invece eccolo da qualche giorno su Via dei Fori Imperiali, con tanto di banda, comparse cavalli ed elefanti, suil’impiego dei quali la Lav non gli ha risparmiato pesanti critiche.
Un corteo musicale con la banda, un bel seguito di personaggi che sventolano bandiere rosse, e cavalli ed elefanti ammantati di rosso, è questa la scena incredibile che si sono trovati davanti oggi romani e turisti in visita nella Capitale, durante il passaggio su Via dei Fori Imperiali, obbligato per poter dire di aver visto la città eterna.
Un passaggio durato a lungo e tutto ripreso dalla camera-car che precedeva un interminabile e variegato corteo trionfante, per girare questa scena a dir poco felliniana, e che non si esclude possa essere davvero una piccola citazione omaggio al grande maestro del cinema, realizzata per questa nuova chicca di Moretti iniziata a girare a marzo 2022.
Il titolo, che svela o spiega se vogliamo anche la scelta della nuance utilizzata e preponderante anche nel breve girato che mostriamo in esclusiva, e comunque tipica di Moretti, è “Il Sol dell’Avvenire’.
Ambientato per buona parte in un vero appartamento, e per l’altra metà ufficialmente negli studi di Cinecittà, dopo aver girato tutti i suoi ultimi film in ambienti autentici, e dove più di 40 anni fa girò Sogni d’oro e il più recente Habemus Papam.
Ma intanto per questa scena di massa è facile immaginare perchè Moretti non potesse fare altro che girare alla “vecchia maniera” in questo bell'”angolo” della Capitale, davvero impossibile da riprodurre altrove, tantomeno in uno studio cinematografico, tra le antichità e la luce di questa città, anch’essa non facilmente replicabile.
Oltre a Margherita Buy, immancabile interprete da qualche anno, nei cast del regista, soprattutto dopo il memorabile successo di “Mia Madre”, il protagonista del nuovo film di Moretti, il quarto del regista prodotto dalla Fandango, è l’attore e regista francese Mathieu Amalric. Ma degna di nota è anche la partecipazione del neo David di Donatello Silvio Orlando e di Barbora Bobulova. Tra gli attori, c’è poi lo stesso Nanni Moretti, ed Elena Lietti, Jerzy Stuhr, Laura Nardi, Beniamino Marcone, Rosario Lisma, Flavio Furno, Francesco Brandi.
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