Bis di Zerocalcare su Netflix. Il fumettista cresciuto a Rebibbia proporrà una nuova serie. Non sarà il il continuo di ‘Strappare Lungo i Bordi’ e potrebbero non esserci Secco e Armadillo. Si sa che proporrà sei episodi da mezzora l’uno conditi dal suo formidabile dialetto romanesco. E già si prevede un nuovo successo.
L’annuncio di Zerocalcare oggi durante l’inaugurazione della nuova sede di Netflix a Roma, in via Boncompagni
La collaborazione della piattaforma americana con Zerocalcare, al secolo Michele Rech, è stato dato oggi, venerdì 6 maggio, durante l’inaugurazione della nuova sede di Netflix a Roma, in via Boncompagni, al centro della Capitale. Dopo l’evento, è arrivata anche la comunicazione via social su Instagram.
“Zerocalcare sta lavorando a un nuovo progetto. Spoilerino: l’artista torna con tutto il suo mondo narrativo, il linguaggio unico e i suoi personaggi inconfondibili in 6 episodi da mezz’ora”, il messaggio contenuto nel post Instagram, sotto cui si è scatenato l’enorme entusiasmo dei fan. “Impazzisco”, “godo”, “non vedo l’ora”, i commenti più cliccati.
Adesso non resta che attendere la data d’uscita, gli appassionati di Zerocalcare già fremono per premere play. “Ciao. Posto che vorrei evitare di cantare vittoria e che tanto non posso dire niente. Pare che stamo affa na cosa nuova”, il commento di Zerocalcare.
Dopo il successo di “Strappare lungo i bordi”, il “nuovo” Zerocalcare (ancora senza titolo) si annuncia come un progetto più lungo e articolato, “non puntate lunghe una quarto d’ora” ha spiegato il fumettista (sono previsti sei episodi da 30 minuti circa).
“Strappare lungo i bordi” è stato un esperimento di totale libertà che mi ha fatto crescere. “Questa non sarà una seconda parte ma una serie completamente nuova“, ha proseguito Zerocalcare.
Nel week end sarà a San Lorenzo
Sul suo profilo Zerocalcare, intanto, annuncia un prossimo appuntamento a Roma San Lorenzo, il 7 e l’8 maggio. Presentandolo così: “Ciao sabato e domenica a Roma ci sta art comics and beer festival, a Esc Atelier.
Nel programma ci stanno un sacco di cose, gli accolli miei sono una chiacchierata insieme Veronica Raimo sabato alle 17, confesso che non so bene il tema ma tanto è una di quelle situazioni in cui confido nell’interlocutore più svejo di me per alzare il livello e salvare la situazione, mentre Domenica invece ci stanno i disegnetti, di un sacco di fumettisti e fumettiste oltre al sottoscritto ovvero Manuel De Carli, Roberto Grossi, Grazia La Padula, Maurizio Ribichini, Giorgia Rosati, Eva Rossetti, Alessio Spataro, The Sando”.
“Sta cosa funziona che uno va a comprare il cartoncino al bancone per 10 euro, poi si segna per il/la fumettista da cui vuole il disegno, gli da il cartoncino e gli dice cosa vuole. Un po di spiegazioni: i disegni iniziano alle 17 ma i cartoncini si possono comprare dalle 13, e anche le liste per segnarsi aprono a quell’ora perché ovviamente se dobbiamo fa delle cose un po decenti io ne posso fa che ne so, 20 all’ora? Poi chi è piu veloce e chi meno ma a una certa le file se chiudono.
Tutto ciò non avviene per cupidigia né nostra né dei padroni di casa, ma per iniziare a alzare la modica somma di 250mila euro che è la richiesta di pagamento che pende sulla capoccia di Esc. Leggetevi pure il programma perché ci stanno un sacco di altre cose, foggy brew, tukano e chiks a boom, ci sta la presentazione di antifanzine, le birre e la cucina di bazar, tutta roba che mo non me ricordo e da telefono non posso apri un altra finestra per copincollarla”.
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