Su internet la casa chiusa era stata pubblicizzata come "centro ricreativo per anziani" certificato dal punto di vista della sicurezza contro i contagi da coronavirus
Roma: le forze dell’ordine hanno chiuso un centro del sesso per anziani “covid free”, grazie alle segnalazioni dei condomini, che stufi del continuo movimento di anziani all’interno di una palazzina al Torrino, quartiere del quadrante sud della Capitale, hanno allertato la polizia.
Davvero incessante l’accesso e l’uscita di settantenni ed ottantenni, che provenivano tutti dallo stesso appartamento.
Inizialmente la centrale del sesso sicuro era stata spacciata per un centro-anziani, mentre molto più banalmente in realtà era una casa d’appuntamenti hard dedicata esplicitamente in base a numerosi annunci apparsi su internet, ad “allietare le persone appartenenti alla terza età”.
Giunti sul posto gli agenti del commissariato di San Paolo hanno fatto irruzione nella palazzina dopo un lungo ed accurato pattugliamento e hanno scoperto una vera e propria centrale del sesso.
Ad “occuparsi” dei clienti due cittadine dell’America del Sud che fornivano ai loro avventori prestazioni sessuali a pagamento sicure dal punto di vista della contaminazione da coronavirus, ed era poprio questa la particolarità che più sbandieravano online.
Una precisazione che aveva permesso alle due donne di creare un giro di prostituzione amplissimo, ora smantellato dalle forze dell’ordine.
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