L'uomo, scomparso lo scorso 29 aprile quando era andato dalla madre a prendere un caffè, è stato ritrovato oggi, Primo Maggio ed è arrivato autonomamente ma in stato confusionale stanotte all'Ospedale Grassi di Ostia, dove si trova tuttora
Maurizio Mattei scomparso nel nulla da ieri mattina, venerdì 29 aprile è stato ritrovato quest’oggi, domenica Primo maggio. I familiari erano disperati per la scomparsa del 39enne originario di Ostia ed ora possono esultare.
L’uomo pare si sia recato in stato confusionale autonomamente la notte del Primo maggio intorno all’1.30 presso l’ospedale Grassi di Ostia, dove è stato subito visitato e ricoverato e la cui prognosi è ora riservata.
Non si sa dove sia stato, nè come sia arrivato al nosocomio lidense ma sta bene e non è in pericolo di vita.
Ce ne dà notizia l’attuale compagna Francesca La Manna, che ci ha raccontato i dettagli sugli attimi più recenti in cui avevano notizia dell’uomo.
Del caso si è occupato anche il “Comitato scientifico Ricerca Scomparsi”, una organizzazione di volontariato specializzata nella ricerca delle persone scomparse, oltre che le forze dell’ordine.
“Attualmente era disoccupato – spiega Francesca – ma era sereno, non aveva problemi di salute, si orientava sempre perfettamente ed era andato come sempre era solito fare, da solo, ieri mattina verso le 10 a prendere un caffè dalla mamma, Cinzia, e non aveva giri strani o problemi di alcun tipo con la giustizia”.
Poi, aggiunge, “Di lui non abbiamo saputo più nulla, avevamo già presentato regolare denuncia in polizia, girato tutti gli ospedali e cercato tutte le persone a lui più care e da cui era solito recarsi, gli amici, ma nessuno sapeva dove fosse. Maurizio è sempre stato un ragazzo tranquillo e aveva le sue abitudini consolidate. C’è disperazione, siamo sotto shock”.
“La madre – spiega – abita anche lei ad Ostia e siamo tutti nella disperazione. Non sappiamo davvero cosa fare e che pensare, più passavano le ore e più eravamo preoccupati”.
Ci ha raccontato anche come Maurizio era vestito, per raccogliere quanti più particolari possibili: “Aveva una felpa grigia della Nike, dei jeans e delle scarpe grigie, un look casual”.
Altro particolare importante è stato che ieri mattina, sabato 30 aprile, la cella del suo cellulare è stata agganciata per l’ultima volta alle 9.27 e squillava libero, ma lui non aveva risposto, in base all’ultima localizzazione si trovava tra Casal Palocco e l’infernetto”.
Ripercorrendo le ultime ore in cui si aveva notizia di Maurizio, abbiamo parlato anche con Amanda De Rossi, la sua ex compagna: “Lui ha due figli, uno lo ha avuto con me, Nicholas, di 11 anni, poi è nata Mya, di 7, con la attuale compagna, Francesca”.
“Quando ho saputo della sua scomparsa ci trovavamo in puglia con Nicholas e non sappiamo che pensare. Lui lavorava in una pizzeria al panorama e voleva aprirsi una sua attività dello stesso ramo ristorazione, si era licenziato per questo motivo”.
“Tutto – conclude – sembrava andasse per il meglio e anche fare colazione da sua madre non era una novità, doveva iniziare questa nuova avventura professionale a giorni e adesso questa sparizione che ci ha gettato nello sconforto e nella disperazione più totale ma l’importante è che ora tutto si sia risolto per il meglio”.
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