Padre e figlio nascondevano in casa oltre un chilo di cocaina; un corriere invece nel doppio fondo dell'auto trasportava oltre venti chili di droga
Anzio si conferma crocevia della droga, tra la Campania e Roma: in poche ore ieri sono stati arrestati due pusher, padre e figlio, e un corriere. In tutto sono stati sequestrati oltre ventidue chili di droga, tra cocaina, hashish e marijuana.
Il primo sequestro in un’abitazione ha portato all’arresto di un 47enne e del figlio di 20: i carabinieri hanno trovato in vari punti dell’appartamento un chilo di cocaina e 80 grammi di hashish già confezionati e pronti per essere spacciati, nonché materiale vario per pesare e confezionare la droga. I due dopo l’arresto sono stati condotti in carcere, come da indicazioni della Procura della Repubblica di Velletri.
Poco dopo, durante il controllo di un veicolo in transito in via delle Cinque Miglia, una pattuglia della compagnia di Anzio ha notato una particolare anomalia del bagagliaio di un’auto. In un controllo più approfondito è stato scoperto che nel vano posteriore era stato installato un finto pannello: nascondeva un doppio fondo il cui accesso era consentito solo tramite un meccanismo elettromeccanico.
Aprendolo i militari hanno scoperto che all’interno c’erano 20 chilogrammi di sostanze stupefacenti fra cocaina, marijuana e hashish, tutte suddivise in confezioni di oltre mezzo chilo l’una.
La cocaina sfiorava i due chilogrammi e mezzo, la marijuana i nove, l’hashish superava i dieci chili.
Il conducente dell’auto, un cinquantenne incensurato del posto, probabilmente assoldato per effettuare la maxi consegna, è stato arrestato sempre per detenzione di sostanze stupefacenti. Anche per lui si sono aperte le porte del carcere di Velletri.
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