Un immagine dell'avvocato Andrea Prosperi
Andrea Prosperi l'avvocato investito e ucciso da un'auto a Prati era il legale della madre di Gaia, una delle due ragazze investite a Corso Francia. Il dolore della donna
Andrea Prosperi, l’avvocato travolto e ucciso sul suo scooter a Prati da una Bmw che non ha rispettato uno stop, era anche il civilista della mamma di Gaia, una delle due sedicenni morte investite a Corso Francia il 22 dicembre di tre anni fa.
L’avvocato la assisteva nella causa civile ancora in corso per il risarcimento danni dell’enorme dramma. “Sono scossa, era un professionista sempre disponibile e affabile”, lo ricorda la madre di Gaia. Per la donna quella appena trascorsa è stata una settimana segnata dalla riapertura della ferita sempre sanguinante per la perdita della figlia ed cominciata con la morte di Leonardo Lamma e continuata appunto con quella di Andrea Prosperi.
Il 7 aprile il primo choc: la morte di Leonardo Lamma, l’amico di Gaia e Camilla. “Leo” era stato l’ultimo che insieme a un quarto giovane aveva visto e scherzato con le due sedicenni prima che fossero investite e uccise a Corso Francia dall’auto guidata da un ventenne, Pietro Genovese, figlio del regista Paolo Genovese.
Ora un nuovo lutto. La morte di Andrea Prosperi, il legale che stava seguendo la mamma di Gaia nel processo ancora in corso per il risarcimento danni.
“Era disponibile, educato. Con lui parlavo di Gaia. Era molto legato alle tre figlie e alla moglie, che adorava”. Una scia di lacrime infinita: Gaia, Camilla, Leonardo, Andrea.
Ma la signora Saracino tiene a sottolineare una circostanza, un pizzico di conforto, riportato da Giulio De Santis sul Corriere della Sera: “Pochi mesi fa ho incontrato Paolo Genovese, il padre di Pietro (il ragazzo che ha investito Gaia e Camilla). È stato un incontro sofferto ma sincero. Mi ha chiesto scusa. Da padre”.
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