Ostia, dalla Regione Lazio l'autorizzazione per l'assunzione di otto medici d'Urgenza per la Asl Roma 3: una procedura straordinaria attuata in via eccezionale
Ostia: la Regione Lazio ha autorizzato la Asl Roma 3 all’assunzione di otto medici di Medicina d’Urgenza destinati al Pronto Soccorso di Ostia. Un’approvazione che arriva grazie ad una procedura straordinaria e attivata in via del tutto eccezionale per la Asl RM3, dopo il blocco imposto su tutte le assunzioni nelle Asl di Roma, che aveva sollevato le polemiche di alcuni media e del M5S.
Dopo la ferma contestazione sul blocco delle assunzioni di nuovi medici nelle Asl romane, stabilito con circolare Regionale, per la Asl Roma 3, con l’attivazione di una richiesta per un procedura straordinaria di reclutamento di Medici di Medicina d’Urgenza, arriva invece l’ok della Regione Lazio.
Per il pronto Soccorso del Grassi, un po’ di ossigeno quindi sul fronte operativo nel reparto d’Urgenza, grazie a nuovi medici. Secondo le prime indiscrezioni la Direzione Generale della Asl RM 3, avrebbe ottenuto dall’Assessorato alla Salute regionale, l’impegno per l’assunzione di otto medici.
L’ipotesi, è quella di attingere a graduatorie aperte da concorsi già effettuati in altre Asl di Roma. Insomma una richiesta d’aiuto non inascoltata per la Asl e per il Grassi, che, come precisato nella nota diffusa dai suoi vertici, fa riferimento ad una specifica procedura:
“La Asl Roma 3 ha formulato una richiesta condivisa con la Regione Lazio per attivare una procedura straordinaria di reclutamento per medici di Medicina d’Urgenza e PS. La Direzione Generale della Asl precisa che sono costanti la collaborazione ed il supporto degli uffici regionali nella comune finalità di dare una risposta immediata ai bisogni di salute della popolazione”.
La risposta autorizzatoria regionale è stata per altro tempestiva, così come la procedura di reclutamento. Il provvedimento di assunzione dei medici è infatti già in corso, intervenendo in una fase importante ed evitando quel rischio di collasso più volte temuto.
L’atto autorizzativo arriva all’indomani delle polemiche esplose su testate giornalistiche locali fatte proprie anche da un M5S. Esponenti di Ostia del movimento avevano accusato la Regione Lazio di volere i disservizi dell’ospedale Grassi completamente ignari che lo stesso M5S siede al governo della Pisana.
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