Ponte della Scafa: “A breve tornerà l’incubo del senso unico alternato”

Fiumicino, Ponte della Scafa a senso unico alternato. Dal Consiglio comunale di Fiumicino, Poggio: "Quanto durerà questa disposizione?"

Ponte della Scafa: sul documento Anas sui lavori di consolidamento del Ponte dello scorso 28 febbraio 2022, sarebbe indicata la reintroduzione del senso unico alternato su Ponte della Scafa. Ad affermarlo nelle ultime ore è stata Federica Poggio (vicepresidente del consiglio comunale Fiumicino, gruppo misto), in una nota che se venisse confermata, farebbe ripiombare nell’incubo del traffico bloccato automobilisti locali e pendolari, che ogni giorni si spostano tra Ostia e Fiumicino.

Ma da quando partirà e quanto durerà questa disposizione, non è dato sapere, aggiungendo alle tante incognite sui lavori complessi ed infiniti di quest’opera pubblica, anche questi nuovi interrogativi.

Fiumicino, Ponte della Scafa a senso unico alternato. Dal Consiglio comunale di Fiumicino, Poggio: “Quanto durerà questa disposizione?”

“A breve gli automobilisti di Ostia e Fiumicino, torneranno a fare i conti con il senso unico alternato su Ponte della Scafa”. Questo è quanto potrebbe accadere nei prossimi giorni, secondo una nota della vicepresidente del Consiglio comunale di Fiumicino Federica Poggio, che fa il punto sullo stato dei lavori dell’opera. Un bel problema, che a memoria dei cittadini di Fiumicino ma anche della vicina Ostia, può portare a tempi di quasi due ore in fila su Via dell’Aeroporto.

Sulla disposizione di traffico, necessaria e alla quale ci siamo abituati un po’ ovunque sul litorale, anche in questo inizio anno, che verrà ribattezzato “la primavera dei cantieri stradali”, nulla in contrario naturalmente, salvo per il fatto che in genere i tempi di inizio e fine provvedimento, sono resi chiari agli automobilisti, consentendogli di organizzare anche degli spostamenti alternativi.

Ma questo non accade per una disposizione che, stando alle dichiarazioni della Vicepresidente del Consiglio di Fiumicino, su carta dovrebbe partire a breve, e in uno dei tratti stradali di collegamento, più importanti del territorio: Ponte della Scafa.

“Già nel 2018 – come ha ricordato in queste ultime ore Federica Poggio – per fare una manciata di chilometri si doveva attendere oltre un’ora e mezza in fila lungo via dell’Aeroporto. Un vero incubo”.

In questi giorni, secondo quanto riferito dalla stessa, avrà luogo un incontro tra Anas e Comune di Fiumicino, su una serie di temi riguardanti il Ponte, ma senza nessuna menzione su quando verrà presa la decisione di restringere il senso di marcia a una sola corsia, e soprattutto sulla durata della disposizione di traffico.

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Ci si aspetta che una lista infinita di problematiche, ne scaturiranno, sia per Fiumicino che per il traffico locale proveniente da Ostia e non solo. Lavoratori pendolari e famiglie che accompagnano i ragazzi a scuola, pagheranno sulla loro pelle questa mancanza di informazione, e forse è il caso di dire, di rispetto.

Non il primo mistero per altro su quest’opera, della quale si sa poco anche dal punto di vista amministrativo e di gestione, argomento di cui avevamo parlato in questo articolo (leggi qui). 

Non meno complicato sarà spostarsi anche per gli studenti che frequentano le scuole di Fiumicino e di Ostia. Ma anche per imprese, attività commerciali e quant’altro, sono previsti tempi duri.

Come avvenuto per il centro rifiuti in via Monte Solarolo, il Porto Turistico, il Porto Commerciale e una serie di iniziative drastiche prese da questa amministrazione, la città viene tenuta all’oscuro e ignorata – ha concluso nella nota trasmessa oggi Federica Poggio (vicepresidente consiglio comunale Fiumicino, gruppo misto).

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