Roma, rapina fast food armato di mannaia: fermato con il taser

Un iracheno di 38 anni armato di mannaia è entrato in un fast food in zona Termini terrorizzando clienti e dipendenti

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Panico oggi in pieno centro per una rapina a Roma. Un iracheno di 38 anni armato di mannaia è entrato in un fast food in zona Termini terrorizzando clienti e dipendenti. Gli agenti sono riusciti a fermarlo con l’aiuto del taser: in mano aveva ancora la mannaia e il bottino da 1000 euro.

Si tratta del fast food KFC di via Gioberti, a pochi metri dalla stazione Termini. L’uomo si è diretto verso le casse minacciando i presenti. I dipendenti sotto shock gli hanno consegnato tutto l’introito della giornata: circa 1000 euro.

L’uomo è scappato a piedi con la mannaia in mano impaurendo anche tutti i passanti. Immediatamente è stata contattata la polizia che ha mandato sul posto gli agenti dei commissariati Celio e Castro Pretorio.

Rapina fast food armato di mannaia: l’operazione della Polizia

La zona è stata circondata dalla polizia. Gli agenti sono riusciti a rintracciare l’uomo a poche centinaia di metri dalla rapina, esattamente in zona Vittorio Emanuele. Il rapinatore aveva ancora i soldi e l’arma in mano. Gli agenti lo hanno fermato con l’aiuto del taser. Ora si trova piantonato in commissariato con l’accusa di rapina aggravata.

L’altro giorno poliziotto è stato ferito da un uomo che aveva colpito due volte lo stesso supermercato (leggi qui).

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