Caro benzine: solo per sei settimane il taglio delle accise

Caro benzine: approvato taglio delle accise ma solo per sei settimane. Cingolani: "Ad aprile decideremo se continuare"

Per far fronte ai rincari sui carburanti è stata approvato nelle ultime ore dal Consiglio dei Ministri il taglio di 25 centesimi delle accise sui carburanti. Una riduzione che però avrà una durata limitata alla fine di aprile.

Caro benzine: approvato taglio delle accise ma solo per sei settimane. Cingolani: “Ad aprile decideremo se continuare”

Un effetto tappo momentaneo sul quale andrà riflettuto un proseguimento ad Aprile per non rischiare risultato controproducente. Questo il motivo del del taglio di 25 centesimi delle accise sui carburanti approvato nelle ultime ore dal Consiglio dei Ministri con accordo unanime, per far fronte ai rincari seguiti alla guerra in Ucraina.

La riduzione delle accise che verrà applicata fino alla fine del mese di aprile, è stata ritenuta con opinione concorde, un’azione necessaria per via delle grandi fluttuazioni che sta vivendo il mercato dei carburanti in questo periodo, ma con la precisazione che ha tenuto a fare il Ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani, che:

Applicare un taglio delle accise per un periodo più lungo si potrebbe rivelare perfino controproducente. Ma in questo contesto serviva subito intervenire per compensare l’effetto dei rincari, che incidono su famiglie e imprese”.

Un orizzonte temporale ristretto quindi, e una decisione non strutturale quella del taglio di 25 centesimi al prezzo di un litro di benzina o gasolio, ma che non esclude dalla fine di aprile una probabile apertura ad altri interventi, in base alla situazione e all’andamento dei prezzi sul mercato.

Che questo decreto contro il caro-energia non sarà l’ultimo lo ha confermato a con un intervento a caldo anche il Ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Enrico Giovannini:

Con il Documento di economia e finanza verrà definito il quadro economico e di finanza pubblica per quest’anno e a medio termine, e capiremo quali altri spazi di manovra ci potranno essere. In ogni caso vorrei far osservare che, dopo i 15 miliardi già stanziati nei mesi scorsi per calmierare i prezzi dell’energia, sui carburanti abbiamo ridotto il prezzo più di quanto fatto da altri governi europei. Poi dobbiamo vedere l’esito del prossimo Consiglio europeo, che speriamo disegnerà la strategia comune per fronteggiare la situazione economica continentale. Anche il presidente Draghi ha detto che questo non è l’ultimo intervento che immaginiamo di fare“.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte

Caro benzine, la Procura di Roma apre indagine. Silenzio del Governo