Il Centro di cure palliative pediatriche, con venti posti letto, è destinato all'accoglienza di bambini e adolescenti con patologie rare e all'assistenza delle relative famiglie: martedì l'inaugurazione
Potrà dare assistenza fino a venti bambini e relative famiglie. Con un modello il più possibile vicino a quello di una casa. Martedì 22 marzo a Passoscuro, nel territorio di Fiumicino, alle 11, sarà inaugurato il Centro di cure palliative pediatriche dell’Ospedale Bambino Gesù. Un centro destinato all’accoglienza di bambini e adolescenti con patologie rare, ad alta complessità assistenziale.
L’inaugurazione avverrà alla presenza del cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato della Santa Sede, del presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, dell’assessore Sanità e integrazione socio-sanitaria della Regione Lazio, Alessio D’Amato, del direttore della programmazione sanitaria del ministero della Salute, Andrea Urbani, e del sindaco di Fiumicino, Esterino Montino, accolti dalla presidente del Bambino Gesù, Mariella Enoc.
La struttura ha l’obiettivo di rispondere alle esigenze speciali di bambini e adolescenti con malattia rara e inguaribile, ad alta complessità assistenziale, provenienti dal Lazio e dalle regioni del centro-sud Italia.
Il Centro, con 20 posti letto, accoglierà l’intero nucleo familiare e creerà una rete con le strutture territoriali e i pediatri di famiglia per accompagnare pazienti e genitori nel percorso di cura in ospedale e, successivamente, a casa.
“Il Progetto del Centro di Cure Palliative Pediatriche corrisponde quanto più possibile all’ambiente domestico, a casa, dove ogni bambino si sente a proprio agio”, fanno sapere dal Bambino Gesù.
Il progetto ha raccolto anche donazioni come i 55mila euro consegnati dai finanzieri del comando di Roma con l’aiuto di due fondazioni e i 45mila della Federazione Italiana Giuoco Calcio, raccolti dopo una visita dei campioni Azzurri ai piccoli ricoverati nella sede del Gianicolo.
Somme che complessivamente hanno consentito di comprare un apparecchio portatile per radiografie e finanziare l’accoglienza dei genitori dei piccoli pazienti lungodegenti presso la struttura.
Di recente la consigliera comunale di Fiumicino Paola Magionesi e una delegazione del Comune hanno fatto visita nell’area del Centro, ormai pronto per l’apertura.
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