Dalla fontana è stato staccato e rubato un labbro di uno dei delfini, la Soprintendenza capitolina ha denunciato
Sfregiata a Roma la fontana di piazza Colonna. Uno dei delfini del gruppo scultoreo è stato danneggiato da vandali: con un colpo, probabilmente una sbarra d’acciaio, è stato spaccato il labbro di un delfino.
La scoperta choc è avvenuta durante un intervento di pulizia del monumento, una delle fontane simbolo di Roma realizzata nel Cinquecento sotto il pontificato di Gregorio XIII Boncompagni. Il pezzo del labbro del delfino non è stato trovato, nonostante le minuziose ricerche all’interno e all’esterno del gruppo monumentale. I vandali potrebbero averlo portato via come un souvenir della bravata o lanciato come un sasso qualsiasi nei paraggi.
Alla Sovrintendenza capitolina non è rimasto che sporgere denuncia all’autorità giudiziaria. Nell’atto è stata anche sollecitata l’immediata acquisizione dei filmati dei sistemi di video sorveglianza dell’area relativi all’ultima settimana nel disperato tentativo di risalire ai teppisti ma anche di ritrovare il lembo di marmo mancante.
Il gruppo dei delfini risale ai primi decenni dell’Ottocento. Nel 1830, il bacino centrale centrale fu sostituito da quello attuale più piccolo, e sui bordi furono aggiunti due gruppi di coppie di delfini con le code intrecciate e una conchiglia, scolpiti da Alessandro Stocchi. Progettata da Giacomo della Porta, la Fontana di piazza Colonna è stata realizzata dallo scultore Rocco Rossi da Fiesola tra il 1575-1577.
Il grazioso bacino ottagonale in marmo ha un contorno decorato con sedici teste di leone in marmo bianco. Fu collegata all’Acqua Vergine nel 1585.
La fontana è stata sottoposta a un intervento di restauro nel 1991. Un ulteriore intervento di manutenzione è stato realizzato nel 1999 in occasione dei lavori di riqualificazione della piazza..
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.