Il Centenario di Pasolini a Fiumicino: tra gli eventi storie che ne svelano aspetti poco conosciuti come la pittura e gli studi di storia dell'arte con Longhi
Per ricordare la grande opera e l’uomo Pier Paolo Pasolini, anche nel territorio di Fiumicino, sono state organizzate numerose iniziative, decise dal comune e realizzate in collaborazione con la Biblioteca Gino Pallotta di Fregene, la Pro Loco di Fiumicino e Glocal Art Factory/Sandro Polo, da marzo e fino a settembre 2022.
Si tratta come affermato dal primo cittadino di un programma ancora work in progress, ma che ha già fermato numerosi appuntamenti pensati per animare il centenario dalla nascita di Pasolini, anche in questo grande comune del litorale romano molto frequentato da questo illustre intellettuale.
Presentato questa mattina, “Sulle orme di Pasolini. Eventi nel Comne da marzo a settembre”, comprenderà una serie di mostre fotografiche, reading letterari, proiezioni di film, gite sui luoghi da lui frequentati, eventi tagliati su misura nel ricordo di un grande personaggio della cultura italiana, letterato e regista cinematografico unico e straordinario.
“Con questi appuntamenti – ha sottolineato Montino – abbiamo voluto ricordare un pezzo della storia di un grande poeta e regista che ha frequentato alcuni luoghi specifici del nostro territorio, come ad esempio Passo della Sentinella, Fiumicino stesso, e Maccarese”.
Nel titolo dell’iniziativa, è racchiuso tutto il senso dell’omaggio del territorio, che molte grandi opere, scritti e film, dell’autore, raccontarono e resero celebre negli anni ’60. Un plus dell’evento è poi costituito, da importanti collaborazioni, dalla consulenza con lo storico dell’arte Sandro Polo, che ha contribuito ad arricchire il cartellone di eventi, alla collaborazione con la Biblioteca Pallotta di Fregene, che è stato un luogo fondamentale per gli intellettuali del cinema e non solo negli anni ’60.
Tra le consulenze un prezioso contributo arriva anche dalla pro loco di Fiumicino, che svolge una importante funzione culturale e sociale ed ha nel proprio archivio foto e ricordi dello stesso Pasolini, i suoi rapporti con Citti e molte altre personalità.
• 19 marzo ore 18, Casa della Partecipazione a Maccarese: “Un buio incendio”. 1922-1975: Lo sguardo di Pier Paolo Pasolini su Arte Urbanistica e Cultura, a cura dello storico dell’arte Sandro Polo
• 11 giugno ore 18, Giardino Biblioteca Pallotta a Fregene: “Stupenda e misera città”. La Roma di Pier Paolo Pasolini, a cura del prof. Marcello Teodonio. Letture Stefano Messina
• Villa Guglielmi a Isola Sacra: “Un buio incendio”. 1922-1975: Lo sguardo di Pier Paolo Pasolini su Arte Urbanistica e Cultura, a cura dello storico dell’arte Sandro Polo
• Teatro Tracce d’Arte a Torrimpietra: “Un buio incendio”. 1922-1975: Lo sguardo di Pier Paolo Pasolini su Arte Urbanistica e Cultura, a cura dello storico dell’arte Sandro Polo con Maria De Luca
• Maggio 2022: Festival del cinema – Speciale Paolini: viaggio sul Tevere alla scoperta dei luoghi frequentati da Pasolini tra Fiumicino e Ostia, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia e il X Municipio guidato da Mario Falconi
• 9 luglio ore 20, Giardino Biblioteca Pallotta a Fregene “Pier Paolo Pasolini: un cinema di poesia, tra accattoni e vangeli”, a cura del giornalista Daniele Poto. Proiezione ore 21 del film “Accattone”
• 14 luglio ore 20, Giardino Biblioteca Pallotta a Fregene “Pier Paolo Pasolini: un cinema di poesia, tra accattoni e vangeli”, a cura del giornalista Daniele Poto. Proiezione ore 21 del film “Mamma Roma”
• 21 luglio ore 20, Giardino Biblioteca Pallotta a Fregene “Pier Paolo Pasolini: un cinema di poesia, tra accattoni e vangeli”, a cura del giornalista Daniele Poto. Proiezione ore 21 del film “Decameron”
• “Lo storico quartiere popolare di Garbatella” (a conclusione della visita, per chi lo desidera, pranzo in uno dei ristoranti più amati da Pasolini: Al biondo Tevere in via Ostiense)
• Esposizione del libro “Pier Paolo Pasolini. Fotografie di Dino Pedriali a cura della Biblioteca Pallotta (il volume raccoglie 78 immagini dedicate a Pier Paolo Pasolini che Dino Pedriali scattò nell’ottobre del 1975)
• 3 aprile in Piazza Grassi a Fiumicino – Mostra “Pasolini e Citti”, a cura della Pro Loco di Fiumicino, foto di Dario Bellini e Nevio Mazzocco
• Giugno 2022 – “Controvento. Artisti per Pasolini” a cura di Sandro Polo, Giardino di Villa Guglielmi
• “Vita di un ragazzo di vita” di Franco Citti con Paolo e Marina Citti, Cortile di Villa Guglielmi o Biblioteca Pallotta
• “Welcome Pasolini. Letture pasoliniane in cammino” a cura di Giuseppe Miccoli
• Settembre 2022 – Tema di riflessione: “Pasolini, il coraggio di un altro punto di vista”
Conferenze, mostre e visite guidate saranno tutte curate dalla Biblioteca Pallotta di Fregene:
“Per ricordare Pasolini abbiamo ideato – ha illustrato Federica Ricci del Riccio, direttrice della Biblioteca Pallotta di Fregene – iniziative concentrate su tre filoni: artistico-urbanistico, condotto da Polo, che metterà in luce aspetti legati ad arte e cultura; letterario, con particolare riferimento alla città di Roma; e ovviamente cinematografico, con alcuni dei suoi film più noti”.
“Pasolini – ha aggiunto il presidente della Pro Loco di Fiumicino Pino Larango – è un personaggio a cui teniamo molto per i suoi legami con Fiumicino, oggi città ma un tempo borgata, portata anche con il suo contributo alle luci della ribalta. In particolare ci interessano i rapporti di Pasolini con due personaggi di Fiumicino: i fratelli Sergio e Franco Citti. La zona di Passo della Sentinella è stato un luogo da loro frequentato e in “Uccellini e uccellini” Totò e Ninetto Davoli camminano sulla rampa di ingresso della Roma-Civitavecchia all’altezza di Parco Leonardo. In Piazza Grassi allestiremo una mostra di immagini che raccontano Pasolini frequentatore di questi luoghi ma anche calciatore allo Stadio Desideri con Citti e Montesano”.
“Oltre che per celebrare l’intellettuale – ha dichiarato lo storico dell’arte Sandro Polo – sarà occasione per mettere a fuoco la presenza costante di questo artista sul nostro territorio. A Fregene erano moltissimi i suoi amici e c’erano i fratelli Citti, suoi amici. Io in particolare mi concentrerò sul rapporto tra Pasolini e la storia dell’arte: lui infatti, forse non tutti lo sanno, è stato anche un pittore e ha seguito un corso di storia dell’arte con Longhi”.
Il calendario dettagliato degli eventi è consultabile anche sul sito del Comune di Fiumicino.