I vigili del fuoco: uomini, eroi, che quotidianamente garantiscono il soccorso pubblico adoperandosi per la salvaguardia di persone, animali e beni. Un Corpo che non solo affronta il fuoco ma che è impiegato nelle più svariate e rischiose operazioni di ricerca e salvataggio. Il giornalista Matteo Serra ha dedicato un saggio alla Storia dei Vigili del Fuoco, pubblicato da Diarkos Editore.
La storia dei vigili del fuoco: l’intervista a Matteo Serra
“Una storia molto lunga, molto antica che risale addirittura ai tempi degli antichi romani, ma che non gode dell’adeguata conoscenza a livello generale.
Mettendo insieme i vari tasselli, ci si rende conto che nelle civiltà più evolute come appunto l’impero romano, ma poi anche la Firenze del Rinascimento, Napoleone in Francia e poi con l’arrivo del ‘900, c’è sempre stata molta attenzione nei confronti dei Vigili del Fuoco, al contrario in altri tipi di civiltà, nel periodo immediatamente successivo alla caduta dell’Impero Romano, gli anni dell’Alto Medioevo dove insomma l’umanità viveva fasi un po’ meno brillanti ecco che i Vigili del Fuoco venivano a mancare. Si tratta insomma di un Corpo che è intrinseco con l’uomo a prescindere dalla zona territoriale.
Tutta Europa e poi piano piano il resto del mondo hanno avuto bisogno dei Vigili del Fuoco e quindi ricostruirne la storia vuol dire un po’ capire come si evoluta la società umana.”
I Vigili del Fuoco hanno sempre suscitato nella collettività ammirazione e sentimenti positivi di vicinanza.
“Io credo che la motivazione principale sia quella che è stato sempre un Corpo apolitico, non ha mai avuto nessun colore, ha sempre avuto come unico scopo, come unica missione quello di aiutare le persone a prescindere da quello che fosse il loro ceto sociale, la loro provenienza, il loro sesso, la loro religione.
I Vigili del Fuoco intervengono non soltanto per salvare le persone ma per salvare anche le cose, gli oggetti personali che in molti casi sono tutto quello che può rimanere. Anche all’interno di un incendio sapere che arrivano delle persone che possono comprendere l’importanza di un mobile piuttosto che di qualche altro oggetto di arredamento e quindi cercare il più possibile di salvarli è qualcosa di fondamentale che sicuramente ha contribuito a fare del Corpo dei Vigili del Fuoco, una realtà su cui tutti possono contare e di cui è veramente impossibile parlare male.”
Il servizio video di Andrea Contorni
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