Attive navette sostitutive nella tratta Ionio-Bologna
Nuova mattinata di passione per i pendolari della Capitale. Questa mattina, martedì 1 marzo, la METRO B1 è stata interrotta per la mancanza di treni. Attive navette sostitutive nella tratta Ionio-Bologna.
Nuova giornata infernale per i pendolari della metro B1 e B della Capitale. Questa mattina, martedì 1 marzo, la Metro B1 è stata chiusa nella tratta Ionio-Bologna per il ‘numero esiguo’ di treni e la Metro B è in ritardo.
L’altoparlante nelle stazione ha giustificato il disagio con “l’esiguo numero di treni” disponibili. I mezzi sarebbero infatti in manutenzione.
Atac fa sapere di avere attivato il servizio bus navetta nella tratta interrotta. Utilizzabili le linee 38-63-80-83-88-235-338-339-
Esasperati gli utenti, che attraverso i social chiedono spiegazioni e informazioni sulla ripresa a pieno regime del servizio. Si tratta dell’ennesimo blocco della metro B1 in pochi giorni dopo quello causato dai guasti tecnici. (leggi qui)
Inoltre la Metro B risulta rallentata.
Sui disagi di oggi è intervenuto Francesco Carpano, consigliere capitolino della Lista Calenda e membro della commissione mobilità che parla anche della ferrovia Roma-Lido.
«L’Atac non si occupa evidentemente dell’adeguata manutenzione dei convogli, e per questo l’agenzia del governo per la sicurezza ferroviaria non li riammette in circolazione – ha commentato – quanto accaduto oggi dunque, potrebbe essere il segnale che Atac non voglia nuovamente essere oggetto di segnalazioni da parte della stessa agenzia. Chiediamo all’assessore Patané di assumere impegni chiari e risoluzioni immediate per la metro B. Ricordiamo infine, che sulla Roma-Lido però, a proposito di impegni, i pendolari hanno sin qui visto disattese tutte le richieste.»
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