I quattro ventenni sono stati rapinati al parcheggio del Maximo da tre coetanei che hanno agito a volto scoperto
Nottata di terrore per quattro ventenni romani rapinati nel parcheggio del Maximo Shopping Center, in zona Laurentina. Mentre chiacchieravano in macchina venerdì notte, i quattro ventenni sono stati rapinati da altri tre coetanei che hanno agito a volto scoperto e senza armi. Era l’una di notte.
I tre rapinatori si sono avvicinati di soppiatto all’auto, una Ford Clio, ed hanno fatto scendere il conducente, un diciannovenne, costringendolo ad andare a prelevare soldi al bancomat all’interno del centro commerciale. Incassato il bottino, poco più di 150 euro, i tre hanno fatto tirato fuori con la forza dall’auto un altro giovane. E poi dopo si sono impossessati della vettura dove sedevano ancora terrorizzati gli ultimi ragazzi della comitiva, due diciottenni. La corsa si è arrestata venti chilometri più in là, in via Molfetta, al Quarticciolo, dove i tre rapinatori hanno abbandonato auto e le due vittime che erano state prese in ostaggio.
I ragazzi rapinati hanno subito dato l’allarme chiamando le famiglie e le forze di polizia Poche ore dopo la cattura. Dal sistema di videorveglianza del parcheggio del centro commerciale gli agenti del commissariato Esposizione hanno riconosciuto uno dei tre rapinatori. Il giovane, 21 anni, è stato arrestato fuori da una caserma dei carabinieri dove era sottoposto all’obbligo di firma. E visto che i due complici aspettavano in macchina, il fermo è stato praticamente simultaneo per tutti. Ai tre è stato contestato il reato di rapina aggravata e oltraggio a pubblico ufficiale.
Ora si sta indagando per altri colpi analoghi commessi in zona. L’ultimo del 23 febbraio.
Si indaga anche su un’altra piazza calda per risse e aggressioni, il quartiere San Lorenzo. La notte del 7 febbraio due giovani di 20 e 21 anni sono stati feriti con un coltello in piazza dell’Immacolata da due diciassettenni, pare in seguito a una lite causata sempre dalla richiesta di soldi. I due minorenni, in base agli sviluppi delle indagini, potrebbero rispondere anche di una precedente aggressione a scopo di rapina, nel corso della quale un primo ragazzo è finito all’ospedale con il naso rotto. Anche di questi episodi si stanno occupando gli agenti della Questura di Roma.
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