Il rapinatore avrebbe approfittato della poca affluenza all'interno della sala giochi per farsi consegnare il bottino da una dipendente e scappare
Vitinia: ha rapinato a mano armata una sala slot approfittando della poca affluenza di clientela in quel momento ed è poi fuggito per le vie cittadine con il denaro contante ma a seguito di approfondite indagini durate mesi, i carabinieri della Compagnia di Roma Ostia lo hanno trovato ed arrestato.
Questa la fine di un 52 enne, con precedenti, gravemente indiziato per il reato di rapina aggravata e a carico del quale i militari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica.
Il provvedimento cautelare giunge all’esito di attività info-investigativa condotta dai Carabinieri della Stazione di Vitinia, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma, mediante l’analisi dei sistemi di videosorveglianza, interrogatori ai testimoni, controlli del territorio e analisi di traffico storico, che ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza in ordine ad una rapina a mano armata commessa nell’ottobre scorso ai danni di una Sala Slot a Vitinia.
In quel caso il rapinatore, parzialmente mascherato ed impugnando una presunta pistola di tipo revolver, era entrato nella sala scommesse nella prima mattinata minacciando la dipendente presente e facendosi consegnare il denaro custodito all’interno della cassa, per circa 1.300 euro in contanti, per poi fuggire.
Chi ha compiuto la rapina conosceva bene i movimenti della sala giochi e aveva organizzato la rapina in un momento in cui non vi erano altri clienti, riuscendo ad impossessarsi del denaro e scappare.
L’arrestato è immediatamente portato in carcere.
Si precisa che l’indagato è da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
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