Attribuire ufficialmente al litorale di Ostia la denominazione di ‘Lido di Roma’ e unire la candidatura del territorio per l’inserimento nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco a quella di Ostia Antica. È il contenuto della delibera di iniziativa consiliare proposta dai consiglieri di centrodestra del Campidoglio e bocciata il 3 febbraio dal consiglio del X Municipio con 18 voti su 24.
I consiglieri di opposizione del Campidoglio avevano chiesto il parere relativo alla proposta di deliberazione di iniziativa consiliare, a firma dei consiglieri Mennuni, De Priamo, Quarzo, Barbato, Mussolini e Rocca recante: “presentazione della candidatura del Lido di Roma Ostia per l’inserimento nella lista del patrimonio mondiale dell’umanità, presso la commissione nazionale italiana per l’Unesco. attribuzione al litorale di Ostia della denominazione ufficiale di ‘Lido di Roma’. attuazione del regolamento speciale del Decentramento Amministrativo nel Municipio X”.
Ora, da una parte è assolutamente inaccettabile sul piano storico considerare Ostia come il Lido di Roma visto che il suo nome risale tal quale all’epoca della sua fondazione in epoca romana.
Dall’altra parte, va ammesso che con la denominazione Lido di Roma avrebbe facilitato il riconoscimento del patrimonio Unesco, considerato che si tratta di una parte importante di Roma. Al tempo stesso rigettando la proposta, si rinuncia a “insistere” sulla necessità di raggiungere quell’obiettivo che si tradurrebbe in vantaggiosi finanziamenti e riconoscimenti internazionali.
Ostia patrimonio Unesco, cons. Belmonte: “Proposta centrodestra poco chiara. Lavoreremo sul decentramento”
Per far chiarezza su tutti questi ragionamenti, abbiamo contattato il consigliere del X Municipio Marco Belmonte che ha spiegato: “Non si capisce cosa si intende con il cambio di nome di Ostia. Cambia nome il quartiere o tutto il Municipio? Prima di cambiare il nome a un quartiere si deve fare una consultazione cittadina”.
“Anche il discorso di Ostia patrimonio dell’Unesco non è chiaro. Ha senso promuovere un’area se si tratta di Ostia Antica, un quartiere ricco di storia, ed effettivamente su questo progetto già c’è un iter in piedi partito dalla precedente amministrazione dei 5 Stelle”.
“Il terzo punto invece ci trova d’accordo e parla di decentramento del Municipio. I proponenti però ci avevano dato 90 giorni per segnalare le varie modalità per arrivare ad ottenere questo obiettivo”.
“Ma manca il personale amministrativo, perché il 40% del personale è andato in pensione. Non c’è tempo per imbastire questo percorso in 90 giorni”.
“Il progetto del decentramento ha bisogno di tempo e di risorse amministrative. Faremo noi una proposta organica sul decentramento del X Municipio al comune di Roma, ma non prendiamo né in considerazione l’ipotesi del cambio nome né la candidatura a Patrimonio dell’Unesco perché noi sosteniamo l’iter già in corso”.
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