Il gestore è stato sanzionato amministrativamente e segnalato presso l'ispettorato del lavoro
La Polizia ha chiuso una sala giochi di Via Enrico Fermi e denunciato i titolari per raccolta abusiva di scommesse sportive. Gli agenti hanno accertato la raccolta abusiva di scommesse per provider internazionali non riconosciuti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato
Le indagini della Polizia hanno avuto inizio il 21 ottobre 2021 quando gli agenti hanno accertato la raccolta abusiva di scommesse per provider internazionali non riconosciuti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato.
I poliziotti dell’XI Distretto San Paolo hanno appurato che, presso un’attività di raccolta scommesse in Via Enrico Fermi, attraverso l’utilizzo di provider internazionali, i titolari della sala gestivano conti gioco per un ingente quantitativo di denaro, proponendo offerte più allettanti rispetto ai concessionari autorizzati dai Monopoli di Stato.
Tale flusso di denaro, canalizzato su circuiti non verificabili, espone queste attività a una possibile degenerazione ed infiltrazione criminale.
Il gestore della sala scommesse ed altre due persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per aver esercitato la raccolta scommesse senza autorizzazione.
Il gestore è stato inoltre sanzionato amministrativamente e segnalato presso l’ispettorato del lavoro per rapporti di lavoro irregolari rilevati durante il controllo.
Ieri, martedì 8 febbraio, gli agenti hanno notificato il Decreto del Questore di Roma che ha disposto la chiusura definitiva dell’attività abusiva di raccolta di scommesse sportive.
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