Proteste a Roma, in programma chiusure strade e deviazioni bus

Domani, martedì 8 febbraio, quattro manifestazioni previste a Roma e modifiche nel piano del trasporto pubblico.

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Domani, martedì 8 febbraio, quattro manifestazioni previste a Roma e modifiche nel piano del trasporto pubblico. In programma alcune chiusure di strade e deviazioni di bus.

La mappa delle proteste a Roma: tutti i provvedimenti

Si parte domani mattina. Sit-in dalle 10 alle 14 in piazza Bocca della Verità indetto da tredici rappresentanze sindacali del settore NCC. Entro le 8, rimozione dei veicoli e divieto di sosta in piazza Bocca della Verità e in via dei Cerchi, tra via di San Teodoro e Bocca della Verità.

I manifestanti chiedono “una proroga della moratoria sulla sospensione di leasing, mutui e finanziamenti almeno sino a giugno e ulteriori contributi a fondo perduto a noleggiatori e bus turistici”.

Dalle 11 alle 14, a piazza della Repubblica, manifestazione di protesta del mondo imprenditoriale. Attese 500 persone. Possibili ripercussioni per la viabilità. Possibili limitazioni, deviazioni di percorso o brevi stop per 18 linee di bus: H, 40, 60, 62, 63, 64, 66, 70, 80, 82, 83, 85, 100, 160, 170, 492, 590, 910.

Dalle 14 alle 20 circa 250 lavoratori della Whirlpool manifesteranno in via Molise nei pressi del Mise. Possibili rallentamenti per la viabilità e chiusure tra via di San Basilio e la stessa via Molise.

Nella notte tra l’8 e il 9 febbraio (dalle 22,30 all’1,30), e poi ancora nel pomeriggio del 9 febbraio, dalle 17 alle 19, cerimonia commemorativa a piazza Gondar per il trentanovesimo anniversario della morte di Paolo di Nella, militante del Fronte della Gioventù. Possibili momentanei rallentamenti nell’area di viale Libia.

Durante l’evento sono possibili deviazioni per le linee 38, 63, 80, 83, 88 e nMB1.

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