L'allarme è stato dato da una guardia giurata intorno alle 7.40 di questa mattina, 31 gennaio
Roma: vandali in azione all’ospedale San Camillo nella notte fra domenica 30 gennaio e lunedì 31, ignoti hanno lasciato aperti alcuni rubinetti e l’acqua ha completamente invaso il primo piano e ha fatto crollare alcuni controsoffitti nel reparto di Radioterapia. A dare l’allarme una guardia giurata in servizio che ha diramato la segnalazione verso le 7.40 di questa mattina.
Uno scenario di devastazione è quello che è apparso davanti agli occhi degli agenti di polizia locale del XII distretto Monteverde, accorsi per i controlli di rito, quando sono giunti sul posto, in Circonvallazione Gianicolense al civico 87.
In mattinata è giunto al nosocomio romano anche l’assessore alla Salute della regione Lazio Alessio D’Amato che, unitamente al direttore generale Narciso Mostarda, ha fatto la conta degli ingenti danni provocati alla struttura: un piano era completamente allagato.
Così si è espresso a caldo sull’accaduto l’assessore D’Amato: “Si tratta di un gesto vandalico vile di chi non vuole bene alla comunità professionale del San Camillo, che tanto sta facendo per sconfiggere il Covid e tutte le altre patologie”.
Un duro colpo inferto alla stabilità della struttura ospedaliera, che nel corso degli ultimi due anni di pandemia ha quotidianamente dimostrato il suo impegno verso i cittadini e le cittadine, risultando polo d’eccellenza sanitaria tra i migliori della Capitale.
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