Immagine di repertorio.
Ennesima truffa tramite la posta elettronica: stavolta riguarda il green pass dichiarato sospeso da un finto Ministero della Salute
Se in questo periodo dovesse arrivare una email che nell’oggetto riporta la seguente dicitura: “Attenzione: Certificazione verde Covid 19 sospesa” non bisogna darvi alcun seguito, si tratta di una truffa, un ennesimo tentativo di phishing, in cui addirittura il mittente è un falso indirizzo del Ministero della Salute. I dettagli.
Stanno circolando email false da un mittente che si finge il Ministero della Salute. L’indirizzo è un certo “ministerodellasalute.pro.it” ma è un impostore, poiché la mail è un ennesimo tentativo di phishing, una truffa di ultima generazione che si avvale addirittura di finte intestazioni autorevoli e molto credibili.
In tal caso, la comunicazione allarmante, non proviene assolutamente dal Ministero della Salute, ma ci avvisa niente di meno che, della sospensione del Green pass e sta mettendo in fibrillazione migliaia di utenti che nel dubbio rispondono a quel messaggio andando incontro a tutte le conseguenze architettate dai truffatori del phishing.
Nella foto in basso ecco cosa potrebbe arrivare al vostro indirizzo privato in una modalità che come si vede dà la sensazione di essere un’autentica comunicazione dell’Ente con il quale stiamo tutti avendo a che fare quotidianamente. Ma non è vero.
Ne avevamo già parlato solo qualche giorno fa, a proposito di email di presunte indagini in corso con la firma di alti funzionari della Polizia di Stato (leggi qui). Anche in quel caso, la truffa online era arrivata a migliaia di utenti spacciandosi per un mittente credibile e autorevole, ma il contenuto così come in questo caso aveva e sta provocando allarme negli utenti.
Così come nel caso delle finte indagini in corso della finta Polizia, qui l’argomento vede coinvolti i cittadini in qualcosa di molto pesante dal punto di vista legale, la sospensione del Green pass, divenuto ormai obbligatorio in quasi tutti i contesti del quotidiano. Una circostanza quella della sospensione, per altro verosimile nel caso di contagio e quarantena fino alla manifestata negatività.
Si tratta come già spiegato e anche in questo caso, di phishing, un tipo di truffa effettuata si Internet attraverso la quale malintenzionati cercano di ingannare la vittima convincendola a fornire informazioni personali per farne un uso improprio.
Intanto è sempre bene nel dubbio, cercare un raffronto con la nostra situazione reale sul sito della Salute i cui contatti sono disponibili anche tramite i social, e dove sarà sempre possibile verificare la nostra situazione riguardo alla validità in corso del green pass. Operatori formati per dare tutte il informazioni sulla certificazione verde Covid-19 risponderanno su questo e molto altro al numero 1500.
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