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Ostia, camera ardente in Municipio per Giacomo Vizzani

Le spoglie dell'ex presidente del Municipio verranno esposte presso la Sala consiliare Massimo di Somma

Ostia: verrà allestita dal X Municipio nell’Aula consiliare Massimo Di Somma, la camera ardente per ospitare le spoglie dell’ex presidente Giacomo Vizzani, deceduto ieri (Leggi Qui).

Le spoglie dell’ex presidente del Municipio verranno esposte presso la Sala consiliare Massimo di Somma

Pertanto prima dei funerali, che si terranno mercoledì 26 gennaio alle 15 presso la chiesa di San Carlo da Sezze ad Acilia in via di Macchia Saponara 108, per 2 ore i resti dell’ex presidente verranno esposti per tributargli l’ultimo caloroso saluto, alla camera ardente predisposta presso la Sala Consiliare Massimo Di Somma, solitamente impiegata per i lavori della giunta municipale e, come in tal caso, utilizzata anche per ospitare le spoglie dei Presidenti di Municipio.

L’apertura della camera ardente, avverrà dalle ore 12.00 circa e fino alle ore 14.30 della stessa giornata.

Giacomo Vizzani a livello nazionale, tra i tanti importanti incarichi ricoperti in carriera è ricordato per essere stato uno dei commissari nominati dal governo per occuparsi della importante vicenda finanziaria del crack della Parmalat.

Alessio Nardini, ex consigliere municipale ed ex segretario generale del comune di Fiumicino ricorda con amore Vizzani parlando dei numerosi momenti di amicizia vissuti insieme e dei tanti preziosi consigli che l’ex presidente gli diede nel tempo a proposito di fiscalità ed in ambito giuridico e di contabilità all’interno del comune e si unisce al grande coro di voci che lo ricordano con profondo affetto: “Caro Giacomo, sei stato un mentore per me nella professione e un grande amministratore – esordisce Nardini -. Ma soprattutto sei stata una persona di grande umanità e non potrò mai dimenticare quanto tu abbia riposto fiducia in me”.

Non è andata come doveva andare – spiega rammaricato – ma non te ne ho mai fatto una colpa. Oggi te ne vai in cielo ma spero che da lassù, dove incontrerai tanti amici di Ostia, continuerai a proteggerci e ad amare ostia come hai sempre fatto senza dimenticare la maggica (Roma) come non ricordare quei lunedì a studio con Fabrizio a disquisire di rigori non dati piuttosto che di scritture contabili. RIP caro Giacomo”.

Il rapporto con la stampa

Vizzani come amministratore pubblico, oltre che per il Patto per Ostia, teso ad aumentare il decentramento verso il municipio, è ricordato anche per i suoi difficili rapporti con il mondo dell’informazione. Tanto che per la comunicazione del governo municipale dovette dotarsi di un efficiente Ufficio stampa. D’altro canto, Giacomo Vizzani è stato anche un editore esemplare. Insieme con Ruggero Picchi, infatti, fondarono “Metropolit” settimanale tabloid dedicato alle vicende del litorale romano. Era il 1990 e quel giornale vissuto per tre anni contava su firme prestigiose: chi vi ha collaborato ha sempre celebrato la totale indipendenza garantita dagli editori alla redazione.

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