A partire da dicembre scorso sono stati ben 10 i colpi ascrivibili ad un uomo di 44 anni tradito dal colore delle sue calzature
Era diventato l’incubo ed il flagello di commercianti e residenti di Montesacro e Talenti, dove ininterrottamente per due mesi a partire da dicembre scorso ha messo a segno svariate rapine, ma adesso è stato fermato a causa della sua collezione di scarpe rosse, indossate a più riprese durante le sue scorribande e che lo hanno reso riconoscibile.
Non potrà più nuocere un 44 enne che aveva gettato nel panico i quartieri di questo quadrante della capitale, dove aveva effettuato una serie di colpi a mano armata grazie a una pistola che era perfettamente identica a quelle vere.
Non ha risparmiato nessun esercizio nelle sue razzie, bar e negozi, non c’era differenza. Ben 10 i colpi dei quali risulterebbe colpevole, ma non è escluso che il numero possa continuare a salire.
L’uomo è stato intercettato a San Basilio al termine delle indagini portate a termine dagli agenti del commissariato Fidene Serpentara e della squadra mobile.
Altro elemento che ha permesso le forze dell’ordine di risalire alla sua identità la segnalazione di un’utilitaria di colore nero – anch’essa segnalata in varie altre rapine – che aveva la targa alterata da nastro isolante bianco usato dal bandito per modificarne numeri e lettere.
A quel punto è scattata la perquisizione nel suo appartamento alla periferia nord est della Capitale dove è stata rinvenuta anche la pistola usata per le rapine, finta ma perfettamente identica a quelle reali, oltre alle tre paia di scarpe da ginnastica rosse, particolare che era stato indicato dalle vittime delle rapine.
Dopo il fermo è stato convalidato l’arresto ed oltre alle rapine contestate gli investigatori sospettano che possa essere l’autore di altri colpi ed aggressioni e si sta ricostruendo l’esatto numero dei crimini durante la fase finale delle indagini tuttora in corso.
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