Infermieri positivi al covid nei reparti di Psichiatrica e di Rianimazione. L’urgenza di trasferire i pazienti
Ospedale “Grassi” di Ostia in emergenza da covid. In due reparti del nosocomio sono esplosi cluster di infezioni al SarsCov2. Infermieri sono stati messi in quarantena e c’è la necessità di trasferire diversi pazienti, alcuni dei quali risultati positivi.
Sono frammentarie le notizie che arrivano dall’ospedale di Ostia dove questa mattina sono in corso i tamponamenti di medici e infermieri in particolare dei reparti di Psichiatria e di Rianimazione. Da una prima stima nel reparto di Diagnosi e cura psichiatrica sono già risultati positivi cinque infermieri e sei degenti ma il numero è destinato a crescere alla luce degli esami in corso. Non si hanno dati riguardo alle infezioni in Rianimazione, reparti estremamente delicato per la particolare fragilità dei degenti.
Due i problemi che si prospettano di fronte alla presenza di questi cluster. Da una parte, infatti, la quarantena del personale risultato positivo priverà di figure professionali l’organico già fortemente sottidimensionato. Dall’altra, si impone il trasferimento in reparti covid dei pazienti risultati infetti. Una procedura non facile, stante la specificità delle patologie e il sovraffollamento che si registra in tutta Roma.
La dirigenza della Asl Roma 3 conferma la presenza di soggetti positivi tra i personale dei due reparti ma nega l’esistenza di un cluster ovvero di un focolaio. Questa la nota inviata alla nostra redazione. “La situazione al POU Grassi-CPO è sotto controllo e tutte le procedure igienico-sanitarie compreso l’uso dei DPI per il contrasto alla diffusione del Covid -19 sono sempre applicate a garanzia della sicurezza di utenti ed operatori, infatti non vi è nessun cluster in Rianimazione e nel Reparto Psichiatrico. A tal riguardo giova specificare che tutto il personale sanitario è sottoposto periodicamente, ogni 10 giorni, a tampone di controllo come da disposizioni regionali. In tale ambito ed in conseguenza anche dell’andamento epidemiologico nazionale, un esiguo numero di operatori – precisamente quattro nel Reparto Psichiatrico, e tre nella Rianimazione – sono risultati positivi nel corso delle ultime settimane. Pertanto l’ordinaria attività assistenziale sta continuando senza alcuna difficoltà grazie alla collaborazione, l’impegno e la professionalità di tutto il nostro personale Medico, infermieristico, Sanitario e Parasanitario“.
La variante Omicron, estremamente contagiosa, non ha risparmiato i vertici politici (leggi qui) oltre che i dipendenti dell’amministrazione municipale. Dopo le sanificazioni avvenute nei giorni scorsi presso il Palazzo del Governatorato (leggi qui) e prima ancora presso l’Ufficio Tecnico (leggi qui), oggi nuovi casi hanno imposto l’igienizzazione dei locali del primo piano di Via Angelo Celli 2 – Ufficio Consiglio, Giunta e Commissioni e Ufficio Trasparenza e Anticorruzione che, ovviamente, sono chiusi al pubblico.