Il presidente Regionale Nicola Zingaretti annuncia nuovi treni, ma al riguardo, Roberto Spigai, membro del comitato "pendolari della Roma Lido" smentisce tutto e fornisce la sua versione dei fatti
“Arrivano undici treni nuovi, cinque per la ferrovia Roma- Lido e sei per il tratto urbano della Roma- Viterbo, per rilanciare due tratte importanti per il trasporto pubblico della Capitale”.
Questo l’annuncio da parte del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che spiega: “La decisione fa parte del processo di passaggio delle due linee dal Comune di Roma all’amministrazione regionale, con Cotral e Astral. Con l’impegno dei primi 100 milioni di euro, arriveranno sulla nuova linea Metromare per Ostia cinque nuovi treni, mentre sei saranno destinati alla Roma- Viterbo”.
Sembra di ripercorrere la storia delle celebri “Vacche di Mussolini”: Prima fattoria visitata dal Duce e c’è un grande allevamento di vacche da latte, seconda fattoria, anche questa dedicata alla produzione di latte con molte vacche, alla terza idem e così via.
Ma Mussolini era astuto, perchè le vacche si somigliavano tutte ed infatti erano sempre le stesse, che venivano imbarcate su camion e spostate di fattoria in fattoria, evidenziando falsamente gli “ottimi risultati” raggiunti dal partito. Non era affatto vero che le vacche erano tante, bensì erano sempre le stesse che venivano spostate di luogo in luogo.
Similmente a quanto accade in questo caso con i treni ed i fondi da utilizzare per realizzarli. Ci sono preoccupanti analogie.Già, perchè intervistato in esclusiva da canaledieci.it, Roberto Spigai, membro del comitato “pendolari della Roma-Lido”, è estremamente contrariato e caustico riguardo alle dichiarazioni del numero 1 di Via della Pisana.
In quanto, sostanzialmente, come ci spiega: “Sono affermazioni false, trite e ritrite, nel senso che si parla da anni dei medesimi treni che devono arrivare con fondi già stanziati da tempo, e ogni volta, come in questo caso, si mascherano i rallentamenti paurosi nell’arrivo dei nuovi convogli con comunicati come questo”.
Entrando nel dettaglio, Spigai evidenzia come “60 di quei 100 milioni che serviranno ad acquistare per questi 11 treni erano già stati recuperati dal fondo sviluppo regionale in periodi antecedenti al 2016. questi fondi fanno parte di quelli stanziati dal Cipe Comitato interministeriale programmazione economica nel 2016. In buona sostanza, sono 100, questo è vero, ma non da oggi, 60 presi da vecchi fondi dello sviluppo regionale non utilizzati e 40 vengono dai 180 della Roma-Lido che vengono dal Cipe”.
“La Regione Lazio – evidenzia Spigai –ha già deciso che avrebbe acquistato da subito questi treni, ma questa cosa che Zingaretti dice dal 2016, la ridice anche oggi, nel 2022, e finalmente solo oggi firmano, dopo una procedura iniziata a febbraio 2018, dopo 4 anni, il contratto con cui danno l’incarico di costruire questi treni. E un’altra notizia falsa che voglio smentire con forza è che non è vero che la Regione inizia ora a gestire la linea roma-lido, ne hanno il controllo da decenni, stabilendo di volta in volta a chi darle in gestione”.
Tra gli ulteriori particolari di cui Spigai mette a conoscenza, precisa: “5 treni sono per la Roma-Lido e 6 sono destinati alla ferrovia di Roma nord, per il tratto urbano fino a Montebello, Prima porta, poi gli altri per il tratto extra-urbano fino a Viterbo”.
“Le società regionali – conclude Spigai – tra cui Astral che si deve occupare dell’acquisto dei nuovi treni è già coinvolta da mesi, non da oggi. Si sta mascherando con un falso effetto novità i rallentamenti paurosi dei mesi scorsi”.
“L’acquisto di 5 nuovi treni per la Roma-Lido è un’ottima notizia e rappresenta un altro grande passo in avanti che permetterà di risolvere definitivamente i problemi che su quella tratta perdurano da tanti anni”: lo dichiara in una nota Eugenio Patanè, Assessore alla Mobilità di Roma Capitale.
“Ringrazio la Regione Lazio e in particolare l’Assessore Mauro Alessandri – prosegue Patanè – con cui sta andando avanti una proficua collaborazione con l’obiettivo di migliorare la qualità del trasporto pubblico. L’acquisto di nuovi treni, la manutenzione degli esistenti, il rinnovamento delle stazioni e delle scale mobili faranno rinascere la Roma-Lido che dopo essere stata considerata per diversi anni come la peggior tratta d’Italia, potrà diventare finalmente una linea regolare ed efficiente, a beneficio della qualità della vita dei pendolari e di tanti turisti”.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.