Carpano dopo il viaggio reportage sulla Roma-Lido: "La gestione passi dalla Regione al Comune"
L’Odissea Roma Lido stra-conosciuta da tutti i pendolari, si rivela ancora una volta nel mini reportage che oggi mostriamo e che è stato realizzato dal consigliere Francesco Carpano, salito a bordo dei mezzi rotabili di questo servizio ferroviario ormai ai minimi termini.
“13 gennaio, Roma-Lido quì le frequenze superano i 20 minuiti”, così potrebbe iniziare il diario di un pendolare tipo in un giorno qualsiasi, da qualche tempo a questa parte. Ma le parole virgolettate, sono invece riprese dalla testimonianza filmata di Francesco Carpano, il consigliere della Lista Calenda, sceso in strada anzi sui mezzi pubblici questa mattina presto, per toccare con mano una nota dolente dei trasporti pubblici capitolini, che sembra non riuscire a risolversi.
La giornata inizia con qualche dato dalla stazione Magliana: 4 treni su 7 (che poi diventeranno 2), e una corsa ogni 24 minuti, oltre a caos e continui assembramenti sul treno, eppure non siamo ad un mese dalla pandemia ma sono passati già due anni:
“La promesse disattese in buona parte quelle dell’assessore Patanè, ci hanno fatto arrivare al punto in cui veramente auspichiamo la gestione integrale della linea, e lo abbiamo chiesto al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti fin dal principio della campagna elettorale”.
Le decisioni della Regione, ad oggi, non hanno portato né vantaggi né soluzioni agli utenti, e pertanto il consigliere del Gruppo Lista Civica Calenda, che oggi ha voluto viaggiato con i pendolari della Roma Lido, si dichiara più che favorevole e speranzoso circa il passaggio della linea dalla Regione al Comune:
“Lo auspico, in modo tale che una persona che salga ad Ostia – ha concluso Carpano – non debba scendere a Piramide per poi proseguire sul resto della rete metropolitana di Roma, e possa andare direttamente a Termini. O il sindaco prende posizione o continueremo ad essere la ruota di scorta della Regione“.